Calci, pedate e cazzotti. In tre rinviati a giudizio

Tre giovani albanesi sono stati rinviati a giudizio per lesioni personali aggravate in concorso a Pisa. Le vittime hanno querelato dopo una colluttazione con calci e pugni, anche con l'utilizzo di una bottiglia.

In tre sono stati rinviati a giudizioieri dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Pisa. Devono rispondere di lesioni personali aggravate in concorso causate ad una coppia nel maggio del 2022, nelle vicinanze di un locale nel Comune di Calcinaia. Calci, pedate, cazzotti alla testa e al resto del corpo sarebbero stati gli ingredienti della colluttazione messa in atto da tre giovanissimi albanesi rispettivamente di 25, 23 e 22 anni. Le vittime, dopo essersi sottoposte alla cure mediche ed essere state refertate, hanno presentato querela. La procura contesta agli imputati l’aggravante dell’utilizzo di oggetti atti ad offendere, in particolare una bottiglia. Gli inquirenti hanno poi sentito a sommarie informazioni alcuni testimoni dei fatti. Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Ivo Gronchi, Gabriele Dell’Unto e Ilaria Giovanetti. Pm Flavia Alemi.