di Gabriele Nuti
Un sedicenne di origini slave è stato denunciato dalla polizia locale di Pontedera per il reato di lesioni personali. Secondo la polizia locale cittadina è lui che nel tardo pomeriggio di sabato 5 ottobre, primo fine settimana della fiera, ha colpito con un tirapugni un diciassettenne di origine magrebina mandandolo in ospedale con il volto devastato. Il fatto, come rileva anche la polizia locale, "aveva scosso la comunità pontederese". C’era stata una rissa tra minorenni proprio nel momento di maggiore affluenza al luna park.
Il giovane ferito ha riportato gravissime lesioni al volto. E’ statosottoposto all’ospedale Lotti a un intervento di ricostruzione, con il rischio concreto di perdere un occhio. La preoccupazione scatenata tra i cittadini e da più parti è stata sollecitata la richiesta di misure di sicurezza durante eventi pubblici, come è avvenuto. E grazie alle forze dell’ordine e a tutto l’apparato di controllo dell’area del luna park, compresi i volontari e il personale di sicurezza ingaggiato dai proprietari delle giostre e delle attrazioni, i successivi giorni della fiera si sono svolti senza far registrare particolari problematiche.
Dopo la rissa e il ferimento del diciassettenne, la polizia locale guidata dal comandante Francesco Frutti, ha subito avviato un’indagine raccogliendo testimonianze e visionando ore di filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza presenti nell’area della fiera. Gli agenti sono riusciti a identificare l’aggressore. Come detto è un sedicenne di oprigine slava che risiede in un Comune limitrofo a Pontedera. E’ stato denunciato alla Procura dei minori per il reato di lesioni personali. Accusa che potrebbe comportare una pena fino a 3 anni di reclusione, oltre che ad un eventuale risarcimento alla vittima in sede civile. Durante la rissa il ragazzo aveva rifiutato di fornire le proprie generalità e si era opposto al controllo degli agenti, dandosi alla fuga e creando pericolo per le altre persone. Anche per questo comportamento è scattata una denuncia. "Grazie al nostro impegno costante ed alle indagini scrupolose, siamo riusciti a identificare e denunciare il responsabile dell’aggressione – il commento del dirigente Frutti – La sicurezza dei cittadini è e rimarrà una nostra priorità. L’attività della polizia locale di Pontedera dimostra che il nostro compito non si limita alla regolamentazione del traffico e agli accertamenti amministrativi, ma si estende anche a indagini approfondite a rilevanza penale".