Arezzo, 24 settembre 2025 – Lega Valtiberina: «Sansepolcro “Resiste”»
«A Sansepolcro ci sono 5 Centri di Accoglienza Straordinaria, quasi tutti collocati in centro o nelle zone limitrofe. Una concentrazione inaccettabile che ha già mostrato tutte le sue conseguenze: nelle ultime ore una rissa tra extracomunitari africani in viale Vittorio Veneto ha sconvolto i residenti, esasperati da degrado, paura e insicurezza.
E la situazione può solo peggiorare.
La Lega Valtiberina non si limita a denunciare, ma agisce. Come forza di governo in Comune annunciamo due mosse chiare e immediate:
Richiesta formale alla Prefettura di Arezzo per ridurre subito il numero di migranti ospitati a Sansepolcro.
Mozione in Consiglio Comunale per vietare l’apertura di nuovi CAS e per rafforzare i controlli su quelli esistenti.
Ma serve anche un cambio di passo regionale: la Lega chiede con forza l’istituzione dei CPR in Toscana, strutture necessarie per trattenere e rimpatriare chi non ha diritto di stare in Italia. Solo la remigrazione è la vera soluzione, non l’accoglienza senza regole.
Sansepolcro è la Città della Pace, di Piero della Francesca e Luca Pacioli non può diventare la città del degrado.
Un vivo ringraziamento alle Forze dell’Ordine che, anche in questa circostanza, sono intervenute con prontezza e professionalità. Esprimiamo inoltre il nostro profondo riconoscimento e solidarietà agli agenti impegnati lunedì in molte città italiane, dove durante lo sciopero generale per Gaza si sono verificati scontri e attacchi che hanno causato decine di feriti tra le Forze dell’Ordine. Un episodio grave e inaccettabile, che dimostra quanto sia necessario ristabilire regole e sicurezza per la civile convivenza di tutti.»