Quirinale, ipotesi Berlusconi: il movimento "Se non ora quando" contro la candidatura

Si avvicina l'elezione del Capo dello Stato: il comunicato del gruppo attivo in molte città italiane e che nacque nel 2010

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Roma, 17 gennaio 2022 - Il movimento "Se non ora quando" si oppone alla candidatura di Silvio Berlusconi a presidente della Repubblica. In una nota il movimento spiega le sue ragioni: "Il problema per noi non è il desiderio di rinvicita di Silvio Berlusconi - si legge in un comunicato - Il problema sono quei partiti che, candidando Berlusconi alla massima carica  rappresentativa, inviano un terribile messaggio al paese, di rifiuto e cancellazione  di quanto è  stato fatto in questi anni. Pretendono, dichiarandosi veri 'patrioti', di prendere in mano un paese  moderno, civile che sta compiendo sforzi per  superare  disuguaglianze, sacche di misoginia e non  trovano di meglio che proporgli il simbolo del più stantìo maschilismo e delle più aspre contrapposizioni, altro che patriottismo".

Il movimento "Se non ora quando" nacque nel 2010, ai tempi dell'ultimo Governo Berlusconi per avversare l'allora presidente del Consiglio "la cui condotta ha leso la dignità delle donne", dichiarava il movimento. Che aveva sostenitori in molte città italiane, dove a più riprese si svolsero e si svolgono manifestazioni e incontri. 

"Non riteniamo accettabile - si legge ancora nel comunicato - che le donne italiane, dinanzi  alla stupefazione del mondo intero, debbano assistere impotenti, nel migliore dei casi,  all’allestimento di una patetica sceneggiata, nel peggiore al rischio di un’elezione così umiliante. E  non l’accetteremo. Se non ora quando?".