
Il presidente Mattarella con il presidente Usa Joe Biden
Roma, 30 ottobre 2021 - Un sabato denso di incontri tra leader. E una serata dedicata alla convivialità. Il G20 di Roma prosegue nella sera di sabato 30 ottobre con il ricevimento offerto al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Presenti tutti i leader del G20: da quello francese Emmanuel Macron con la moglie Brigitte alla presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen.
Particolarmente cordiale il saluto tra il Capo di Stato italiano e quello francese, che si sono intrattenuti brevemente anche dopo la foto ufficiale. I due si erano incontrati a Parigi nel luglio scorso in occasione di una visita di Stato.
I leader sono arrivati intorno alle 20. Ad accoglierli il presidente Mattarella e il presidente del Consiglio Mario Draghi insieme alla moglie Serena Cappello. La serata si svolge in maniera semplice. Prima l'aperitivo, durante il quale il presidente Mattarella tiene un breve discorso di saluto agli illustri ospiti. Poi la cena.
Il menu è a base di pesce e sapori: come antipasto verrà servito salmone marinato all'aneto con polvere di olive, poi un risotto alla zucca seguito da filetti di spigola con verdure della tenuta presidenziale di Castelporziano, di contorno sfoglia di pomodoro e sedano rapa, cuori di cariofi e patate farcite; per dessert una crema di mandarino al vapore.
Alla serata partecipa anche il Principe Carlo d'Inghilterra. L'erede al trono britannico interverrà domenica al vertice alla Nuvola nella seconda giornata dei lavori del vertice. Come gli altri ospiti, Carlo ha scambiato alcune battute con il presidente Mattarella e con il premier Mario Draghi che accolgono gli invitati e con loro ha posato per la foto di rito.
«Non dobbiamo consegnare a chi verrà dopo di noi - dice il presidente Mattarella nel suo discorso ai leader - un pianeta solcato da conflitti, le cui risorse siano state dilapidate, il cui ecosistema sia stato compromesso per l'egoismo di chi è stato incapace di coniugare la legittima aspirazione alla crescita economica e sociale con l'esigenza di tutelare ciò che non ci appartiene. Perché a nostra volta l'abbiamo ricevuto dalle precedenti generazioni. Tocca a noi l'impresa di imprimere una svolta decisiva per superare questi fardelli».
«La pandemia ha reso evidente, in maniera drammatica, che nessuno - a prescindere dalle dimensioni della sua economia - è in grado di affrontare, da solo, problemi che riguardano la condizione generale dell'umanità ha poi aggiunto Mattarella -. Il multilateralismo e la cooperazione rappresentano le sole risposte concrete ed efficaci alle difficoltà e alle tensioni che attraversano il pianeta.Si tratta di una semplice constatazione di fatto e non di una astratta affermazione di principio».