
Nicola Cecchi, l’avvocato 'new entry'
Firenze, 29 gennaio 2018 - Gli ultimi nomi emersi, fra i possibili candidati dei Cinque Stelle, sono quelli di Renato Scalia e Nicola Cecchi. Il primo, poliziotto per 20 anni, un passato nella Digos e poi, fino al 2012, alla Direzione Investigativa Antimafia di Firenze, è oggi consigliere della Fondazione Caponnetto.
Pare che corra in Toscana per l’uninominale alla Camera, anche se non si sa esattamente dove. Il secondo, avvocato di 55 anni, già vicepresidente vicario dell’assemblea dei toscani nel mondo, è il figlio di Felice Cecchi, storico esponente Dc, per anni presidente dell’Ataf. Sarà lui l’anti-Renzi dei pentastellati. Sfiderà, cioè, il segretario del Pd all’uninominale per il Senato, al collegio Firenze 1.
Non dovebbero invece esserci sorprese per il proporzionale, che sembra vedere confermate le liste uscite dalle «Parlamentarie», attraverso il voto on line. Fra i big, Alfonso Bonafede, deputato uscente molto vicino a Di Maio. Sarà capolista alla Camera nel collegio Toscana 3 (Firenze-Sesto-Empoli). Dietro di lui, nomi legati al territorio, incluso Luigi Maio, che può giocare la carta (non ininfluente) della quasi omonimia con il candidato premier Cinque Stelle.
Nel collegio Toscana 4 (Arezzo, Siena, Grosseto) la seconda conferma: capolista sarà la deputata uscente Chiara Gagnarli. Nel Toscana 1 (Prato, Massa Carrara, Pistoia, Lucca), al primo posto c’è il consigliere comunale di Massa, Riccardo Ricciardi.
Per il Toscana 2 (Livorno, Pisa, Pontedera, Poggibonsi) capolista sarà Francesco Berti, 26enne livornese, laurea in legge all’estero e un’esperienza da assistente al parlamento europeo.
Passando al Senato, sempre al plurinominale, nel collegio Toscana 1 (Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Massa Carrara) apre la lista l’onorevole Laura Bottici, che tenta il bis. Altri nomi noti: Gianluca Ferrara (al secondo posto), blogger, napoletano d’origine e viareggino d’adozione, autore di saggi e direttore di una casa editrice indipendente. E ancora un’altra riconferma: l’onorevole Sara Paglini (terza).
Al Toscana 2 (Pisa-Livorno- Grosseto-Siena-Arezzo) apre la lista il capitano di fregata Gregorio De Falco, famoso per aver intimato al comandante Schettino di risalire a bordo della Costa Concordia. Tornando all’uninominale, a parte i nomi di Scalia e Cecchi, c’è ancora il massimo riserbo e la «prognosi» verrà sciolta solo a liste depositate: oggi, se non addirittura domani.