La discendente del gerarca fascista: "Giudicatemi per ciò che faccio, non per il nome"

Costanza Ciano e il suo cognome "pesante": la giovane livornese è in corsa con il Movimento Cinque Stelle per il consiglio comunale alle prossime amministrative

Nel riquadro, Costanza Ciano

Nel riquadro, Costanza Ciano

Livorno, 18 dicembre 2018 - Il suo cognome in città non passa inosservato: Costanza Ciano, 24 anni, livornese è discendente di Costanzo Ciano, gerarca fascista e padre di Galeazzo Ciano, che fu ministro degli Affari Esteri del regime di Mussolini. Costanza milita nel Movimento Cinque Stelle, e, dopo i primi risultati del Meetup livornese, la base che ha indicato i nomi dei candidati grillini, la ragazza è nel gruppo dei primi venti. In questi giorni si è parlato del suo cognome, ed è lei stessa su Facebook a scrivere un post per chiarire la situazione.

"Sì, sono candidata portavoce del Movimento 5 stelle in Consiglio comunale a Livorno - scrive Costanza - Sì, ho un cognome pesante, soprattutto in una città come la mia". La giovane ha sempre puntualizzato come le sue idee siano distanti da quelle dei suoi antenati (la famiglia della ragazza e il ramo di Costanzo Ciano sono legati da un cugino in comune). E lo ribadisce sui social: "Spero davvero che le persone abbiano l'intelligenza di giudicarmi per quello che dico e faccio, e non per il cognome che porto".

La ragazza si è avvicinata al Movimento Cinque Stelle grazie al fidanzato. Ha iniziato a frequentare i Meetup e da lì ha deciso di concretizzare il suo impegno in politica. Adesso il suo nome compare tra quelli più votati dagli attivisti grillini.