“Quando lei va a buttare la pasta io rimango qui in aula”, scintille in consiglio regionale

Il Movimento 5 Stelle attacca: “Parole sessiste e visione ottocentesca, cosa ne pensa Meloni?”

Il consigliere regionale Diego Petrucci

Il consigliere regionale Diego Petrucci

Firenze, 21 marzo 2023 – Botta e risposta con polemica tra la consigliera M5s Silvia Noferi e il consigliere Fdi Diego Petrucci, nel consiglio regionale della Toscana durante la discussione in aula della terza variazione di bilancio di previsione. Parlando delle missioni istituzionali dei membri dell'ufficio di presidenza dell'Assemblea toscana, Noferi ha spiegato di aver fatto un accesso agli atti per le spese di “alcuni membri dell'ufficio di presidenza nelle loro missioni a Cortina”, in riferimento a Petrucci, i cui documenti, ha aggiunto “ci sono stati negati”.

"Mi dispiace deluderla consigliera, come le piace farsi chiamare, la sua arroganza è delusa dai fatti - ha replicato Petrucci - Sono andato a Cortina a rappresentare il Consiglio regionale” e, ha aggiunto, “non ho chiesto il rimborso nemmeno di un caffè, come ho sempre fatto in vita mia”.

Petrucci ha poi aggiunto, scatenando la polemica, che "quando lei va via all'ora di pranzo e all'ora di cena perché ha da buttare la pasta, io rimango qui fino a fine seduta”.

L'espressione di Petrucci ha provocato la reazione della capogruppo M5s Irene Galletti. "Siamo stufi di vedere ancora oggi, nel 2023, atteggiamenti sessisti nei confronti delle donne, anche in ambito politico - ha commentato Galletti .- L'ultimo esempio arriva dalla vergognosa affermazione rivolta alla collega del M5s, Silvia Noferi, che secondo il consigliere regionale di Fdi Diego Petrucci, mentre lui si occupava di politica lei era impegnata a 'buttare la pasta’».

Galletti ha invitato "tutti a condannare questo comportamento sessista, compresa la premier Giorgia Meloni, che forse non avrebbe gradito di trovarsi al posto della collega Silvia nello svolgimento del suo ruolo”.

"La mia non voleva essere una battuta sessista - la precisazione di Petrucci - quanto un modo per sottolineare l'importanza di rimanere in aula anche quando si avvicinano l'ora di pranzo o cena. Per quanto mi riguarda, butto la pasta regolarmente, sparecchio e pulisco i piatti; non è il caso di fare le vittime. Gridare allo scandalo non fa bene a nessuno e distoglie l'attenzione dai reali atteggiamenti sessisti che tutti noi dobbiamo combattere in prima fila”.

"Un linguaggio decisamente sessista – si legge in una nota del gruppo regionale del M5S – che rispecchia una visione ottocentesca del mondo contro cui ha preso posizione anche l’assessora Monni. Siamo curiosi di sapere cosa ne pensa di questo atteggiamento il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ci auguriamo stigmatizzi questo linguaggio poco onorevole dei consiglieri regionali del suo partito.”