REDAZIONE PISTOIA

Una corsa speciale per non dimenticare

Oggi a Casalguidi la partenza della gara in memoria del sovrintendente capo della mobile Alessandro Biondi. Gli iscritti sono 85

Una bella e lodevole iniziativa quella di organizzare una gara ciclistica, da parte della Polisportiva Milleluci, degli amici di Casalguidi e di Prataccio sulla montagna pistoiese, il suo paese di origine, per ricordare Alessandro Biondi, sovrintendente capo della squadra mobile della questura di Prato, morto il 10 aprile dello scorso anno per un male incurabile.

Un servitore dello Stato, grande amante del suo lavoro con straordinarie capacità investigative, ma anche un grande appassionato di ciclismo. Alessandro Biondi infatti fu ex corridore, poi portò anche il figlio Francesco a gareggiare nella Polisportiva Milleluci di Casalguidi (la sua società), per i cui colori Francesco vinse nel 2012 a Seano il titolo toscano allievi su Nesi e Giannelli.

Quando il figlio dopo due stagioni da juniores decise di lasciare l’attività, Alessandro continuò a seguire il ciclismo fino a quando gli fu possibile.

Oggi si terrà dunque questa competizione juniores per ricordarlo nel modo migliore, su un tracciato difficile e impegnativo, dai piedi del Montalbano alla montagna pistoiese per 116 chilometri.

Sono iscritti 85 corridori di una quindicina di squadre. Il via da Casalguidi è in programma alle 10 con un circuito locale di 7 chilometri e 900 metri da ripetere quattro volte in avvio di corsa, prima di salire a San Baronto, per transitare poi da Lamporecchio, Larciano, Monsummano Terme, Ponte di Serravalle, Le Vigne, Nievole ed iniziare la lunga e snervante salita attraverso Vico, Marliana, Femminamorta, Prunetta.

Da qui discesa su Le Piastre, e la Valle del Reno, Pontepetri, Campo Tizzoro, Monte Oppio, San Marcello Pistoiese, Piteglio per raggiungere il traguardo di Prataccio posto nei pressi della chiesa a quota 886 metri di altitudine con arrivo previsto attorno alle ore 13,15.

Tra i favoriti Russo (primo domenica in Garfagnana), Leonard, Sesana, Sciortino, Conforti, Savino, Burani, Cristalli, Staccioli, Bartalesi, Stella, Bambagioni.

Si tratta di una iniziativa davvero importante che nobilita l’estate sulle strade della nostra provincia, per ricordare una persona meritevole che amava le due ruote come il suo lavoro e la sua famiglia.

Antonio Mannori