Un grande esordio per Letizia Baria Oro tricolore nel lancio giavellotto

La trentenne si è imposta ai campionati italiani di Padova. Argento nel lancio del disco. e quarto posto nel peso.

Grande soddisfazione in casa PistoiAtletica 1983 ChiantiBanca per il titolo di campionessa italiana nel lancio del giavellotto paralimpico, categoria F37, conquistato dalla neo-trentenne Letizia Baria: un bel regalo, per la rappresentante del sodalizio pistoiese, che ha iniziato a praticare in maniera seria e continuativa l’atletica leggera da poco più di un anno (ha importanti trascorsi anche nella scherma paralimpica). L’alloro tricolore lo ha conquistato durante la rassegna dei campionati italiani Fispes a Padova: per la portacolori biancoverde, comunque, non è finita lì visto che, nella stessa occasione, si è portata a casa la medaglia d’argento nel lancio del disco ed il 4° posto in quello del peso. Una lanciatrice provetta, pertanto, che adesso è pronta ad affrontare nuove sfide.

"Sono davvero soddisfatta del risultato conquistato – confessa Letizia Baria – è arrivata la medaglia sia nel giavellotto che nel disco: sono andata bene anche nel getto del peso perché avrei finito lo stesso seconda ma, a causa di un regolamento complesso, sono finita più indietro nella classifica finale. Perché dilettarmi nel settore lanci? E’ stato tutto casuale: un giorno, al campo scuola, fui notata dall’attuale tecnico Fispes Federico Dolce, ex giavellottista, che mi disse come avessi una mobilità di spalla adatta per questo tipo di discipline. Così da lì siamo partiti e adesso raccolgo già i primi risultati: nel giavellotto ho vinto con la misura di 11,37m, mentre nel disco ho ritoccato il mio primato personale a 14,52m". Una storia, quella di Letizia, davvero particolare e legata da un unico denominatore: lo sport. "A 15 anni ho avuto una emorragia cerebrale che mi ha lesionato parte del corpo e attualmente sono emiplegica – conclude Baria – lo sport è stato indubbiamente una rampa di lancio importante per nuovi e vecchi obiettivi. Nasco schermitrice, ma ho deciso di sospendere l’attività e fare da ’ariete’ nell’atletica leggera a Pistoia".