
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI 95 LUXARM LUMEZZANE 82 MONTECATINI Burini 1, Jackson 14, D’Alessandro 9, Acunzo 8, Strautmanis 10, Fratto 14, Bargnesi 13,...
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI 95LUXARM LUMEZZANE 82
MONTECATINI Burini 1, Jackson 14, D’Alessandro 9, Acunzo 8, Strautmanis 10, Fratto 14, Bargnesi 13, Passoni 13, Vedovato 13, Benvenuti, Gulini ne. All. Andreazza
LUMEZZANE Piccionne 5, Siberna 7, Hrstic 35, Deminicis 2, Ohenen 14, Varaschin 11, Galassi 6, Angarica 2, Ivanovskis, Festa, Valle ne, Gelfi ne. All. Ciarpella
ARBITRI Ugolini, Lanciotti ed Esposito
NOTE Parziali 20-25, 45-50, 64-67
LA SPEZIATi aspetti una T Gema "sparagnina", invece nel debutto in regular season arriva una prestazione da quasi 100 punti, con sei giocatori in doppia cifra per gli uomini di Andreazza. Servono tutti per piegare 95-82 – sul campo neutro di La Spezia – una Luxarm Lumezzane che si aggrappa ad un debordante Hrstic da 35 punti per creare molti più grattacapi di quanto previsto alla vigilia.
Sono di capitan D’Alessandro i primi due del campionato rossoblù, poi il proscenio se lo prendono velocemente Strautmanis da una parte e Hrstic dall’altra, con il lettone però costretto a uscire già a metà primo quarto gravato da due falli. Il match prende subito una piega favorevole ai bresciani, abili a trovare con più continuità la via del canestro rispetto ai termali, smarriti in mezzo a tante, troppe forzature in attacco. La Luxarm vola sul +7 e quando La T Gema sembra essere riuscita a trovare il bandolo della matassa la giovane formazione di coach Ciarpella piazza un contro-break di 6-0 che fa infuriare Andreazza. Montecatini con pazienza rientra fino al -2, poi tampona il nuovo allungo ospite in avvio di secondo periodo grazie ad un 5-0 firmato interamente da Passoni ma non riesce a difendere come vorrebbe, anche a causa dei tanti falli fischiati. Funziona eccome invece la difesa di Lumezzane su Jackson, raddoppiato sistematicamente e autore di un solo tiro in quasi 15 minuti, così i lombardi ne approfittano per aggiungere una cifra al proprio vantaggio (30-40). Con il passo della formica ma soprattutto con un Fratto da 8 punti consecutivi La T Gema tenta di rifarsi sotto, la differenza in questo frangente la fa la precisione a cronometro fermo: glaciali i Ciarpella boys, che sbagliano solo 4 liberi sui 20 tirati, mentre D’Alessandro e soci viaggiano col 50 percento dalla lunetta.
Viste le premesse le sole 5 lunghezze di distacco all’intervallo sono quasi una conquista, nonostante i 50 punti subiti costituiscano un dato non accettabile. Le cose sembrano funzionare meglio nel terzo quarto, dove a parte il canestro di Ohenen Lumezzane resta a secco per oltre due minuti, prestando il fianco al sorpasso montecatinese. Poi però Hrstic riprende il suo personale show e inanella tre bombe consecutive, riportando i suoi a due possessi di distanza e chiudendo il periodo con la tripla del nuovo vantaggio Lumezzane dopo che La T Gema era riuscita con pazienza a ricucire lo strappo. Il tira e molla si esaurisce però nell’ultima e decisiva frazione, nella quale le maggiori soluzioni offensive a disposizione di Andreazza fanno la differenza: Hrstic dall’altra parte continua imperterrito a bucare la retina ma è Vedovato a timbrare l’allungo decisivo. La T Gema esulta, ma che fatica.
Filippo Palazzoni
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