Serie d. L’Aglianese anticipa in trasferta col Sangiuliano. Baiano: "Più cinismo per tornare a fare punti»

L'Aglianese cerca di tornare alla vittoria contro il Sangiuliano City per evitare i playout. Baiano sottolinea l'importanza della concentrazione e della determinazione per ottenere risultati positivi. Il San Giuliano City, nonostante la posizione in classifica, è una squadra temibile.

Dopo due sconfitte consecutive l’Aglianese cerca di tornare a fare punti oggi nell’anticipo di campionato sul campo del Sangiuliano City. Sfida molto importante, forse più per la squadra milanese, undicesima in classifica a -5 dalla formazione di Baiano, ancora invischiata nella lotta per evitare i playout. L’Aglianese, ormai fuori dai giochi playoff, vuole blindare definitivamente la salvezza e relagarsi un finale di stagione senza patemi. "Non siamo stati molto fortunati – dice Baiano – perché nelle due sconfitte sia a Ravenna che col San Marino abbiamo fatto delle buone prestazioni, ma è mancato il risultato. Il calcio però è questo e non è detto che se giochi bene vinci le partite . È un momento in cui bisogna stare concentrati e non bisogna regalare i gol che abbiamo regalato domenica scorsa col San Marino, altrimenti si perde".

Il San Giuliano City è una squadra temibile, perché la sua classifica è di gran lunga inferiore alle potenzialità tecniche che la rendevano, alla vigilia del campionato, una delle favorite per la vittoria finale. "Il Sangiuliano City è stato costruito per vincere – afferma Baiano – poi all’inizio del torneo ha avuto delle difficoltà, ma ha giocatori importanti e quindi bisogna stare attenti e non dare nulla per scontato, perché per muovere la classifica ci sono sempre ostacoli dietro l’angolo che si giochi con la prima o anche con l’ultima. Loro sono una squadra che attacca molto e perciò dobbiamo essere concentrati e cinici, perché nelle ultime partite non lo siamo stati. Ci vuole una prestazione importante ma bisogna fare ancora di più rispetto alle precedenti gare perché pur offrendo buone prestazioni abbiamo raccolto zero punti".

Giacomo Bini