Serie B Nazionale. Festa grande per gli Herons dopo la conquista della Coppa

Un tripudio rossoblù a Roma e al PalaTerme. Le emozioni forti. di Natali e Radunic.

"Io che amo solo te". E’ questa la frase che campeggiava in mezzo alla coreografia sfoderata dal tifo montecatinese sugli spalti del PalaTiziano di Roma durante la finale di Coppa Italia di Serie B contro la Libertas Livorno. E di amore i più di seicento tifosi Herons che hanno seguito le gesta di Nicola Natali e compagni nella due giorni capitolina ce ne hanno messo davvero tanto, sostenendo la squadra anche nei momenti più complicati, come nella falsa partenza contro Roseto in semifinale o nell’ultimo atto del torneo, quando la Libertas sembrava poter prendere in mano il controllo del match. Sono stati però ampiamente ripagati dallo storico trionfo rossoblù, che ha fatto esplodere la gioia dei sostenitori termali non solo a Roma ma anche a Montecatini, dove la festa è proseguita nella notte fra domenica e lunedì. Si, perché il popolo di fede Herons ha voluto omaggiare la squadra anche al rientro al PalaTerme, all’interno del quale nel frattempo la società del presidente Andrea Luchi aveva fatto allestire un piccolo rinfresco. Verso l’una di notte il pullman con a bordo gli eroi di Roma ha varcato i cancelli del palazzetto di via Cimabue, ad attenderlo circa centocinquanta persone tra gruppi del tifo organizzato, addetti ai lavori e simpatizzanti: gran parte di esse aveva sofferto ed esultato sugli spalti del PalaTiziano, ma c’era anche chi, non avendo potuto essere presente nella capitale, ha voluto cogliere al volo l’occasione, come il sindaco di Montecatini Terme Luca Baroncini. In un tripudio di cori, fumogeni e striscioni la festa è poi continuata nella pancia del PalaTerme. Fra i più acclamati capitan Natali, che dalla coppa non si vorrà più separare fino a portarsela persino in camera da letto, coach Barsotti e Matej Radunic, che ha voluto dedicare la vittoria ai suoi tifosi e a tutta Montecatini Terme con un post sui social: "Una città piena di emozioni, persone innamorate del basket, vincere un altro trofeo è qualcosa di impagabile per loro. Spero di portare tanti sorrisi e gioia in futuro perché mi voglio godere altri successi insieme a voi – si legge –. Sono orgoglioso di far parte di questa storia. Forza Herons, forza Montecatini, forza rossoblù!”. Anche lui, come altri suoi compagni, è tornato nella città delle terme per vivere serate come quella di domenica. E non vuole fermarsi qui. Gli Herons non vogliono fermarsi qui.

Filippo Palazzoni