Saccaggi, Varnado e Copeland: gli irriducibili

SACCAGGI 6,5: è il solito leone, non si tira mai indietro e non molla di un centimetro. Difende, cerca di fare girare la squadra e quando serve dà la carica ai compagni.

COPELAND 7: prova in tutti i modi a tenere a galla Pistoia prendendosi le proprie responsabilità caricandosi il peso dell’attacco e dando una grandissima mano anche in difesa.

WHEATLE 5,5: in gara 2 è la sua presenza è mancata e la squadra ne ha risentito. In attacco praticamente non si è visto e non sono sufficienti i 6 rimbalzi a giustificare una prestazione che rimane decisamente in ombra.

VARNADO 7: per lui un’altra doppia-doppia da 19 punti e 11 rimbalzi e tanta sostanza e qualità. Le tenta di tutte per non fare uscire Pistoia dalla partita e più di quanto ha fatto non poteva fare.

MAGRO 5,5: quando non è in campo la sua assenza si fa sentire soprattutto sotto canestro ma i falli lo condizionano non consentendogli di incidere come vorrebbe.

DELLA ROSA 5,5: il capitano entra bene in partita poi quando nel secondo quarto di fatto si decide il match perde un paio di palloni sanguinosi che costano cari a Pistoia.

BENETTI 6: sgomita come un matto sotto le plance, ci mette tanta grinta e cattiveria agonistica e alla fine fa il suo dovere.

POLLONE 6: tanta difesa, morde le caviglie a chiunque gli passi vicino, avrebbe potuto e dovuto osare di più in attacco.

DEL CHIARO 5: continua il periodo no. Non riesce a entrare in partita né mentalmente né fisicamente tanto che alla fine Brienza lo tiene in campo solo 12 minuti.

BRIENZA 6,5: la squadra parte alla grande, difende, attacca con lucidità e tutto gira alla perfezione, poi arriva un calo mentale improvviso al punto che coglie di sorpresa pure il tecnico biancorosso che prova a rimediare in tutti i modi la squadra ormai aveva staccato la spina.

M.I.