REDAZIONE PISTOIA

Ruggito Gema post-derby. Prova di forza con Cassino

I "leoni" si mangiano in un solo boccone un avversario sulla cresta dell’onda. Adesso la vetta dista solo due punti: poker labronico-termale ai primi posti.

Ruggito Gema post-derby. Prova di forza con Cassino

gema montecatini

96

BPC VIRTUS CASSINO

72

MONTECATINI Savoldelli 6, Mastrangelo 12, Passoni 22, Korsunov 6, Di Pizzo 13, Pirani 17, Corgnati 16, Dell’Anna 4, Benedetti, Soare, Mazzantini ne, Angelucci ne. All. Del Re.

CASSINO Gay 18, Teghini 9, Milosevic 8, Bassi 5, Lemmi 5, Dincic 15, Moreaux 2, Candotto 10, Truglio, Macera. All. Auletta.

ARBITRI Mariotti e Ferrara.

PARZIALI 21-16, 41-30, 64-50.

La marcia della Gema Pallacanestro Montecatini riprende immediatamente dopo lo stop nel derby. Savoldelli e compagni si impongono abbastanza agevolmente 96-72 sulla Virtus Cassino ed tornano in un amen a -2 dalla vetta: per la qualificazione alle final four di Coppa Italia è ancora tutto aperto. Ed è dominio toscano in classifica: Fabo e Libertas 20, Gema e Pielle 18, Piombino (con Omegna e Crema) a 16, a ruota tutte le altre, con ben otto squadre in quattro punti. L’avvio di gara non è esattamente da spellarsi le mani: Gema segna solo da dietro l’arco e anche dalla lunetta il piatto piange (04). Cassino non fa tanto meglio, fino a che Lemmi non trova il primo vantaggio laziale. Il canovaccio non cambia nella seconda metà dei 10’ iniziali, con Gema che mostra sempre più precisione dalla lunga distanza piuttosto che da sotto ma che negli ultimi 2’ riesce a dare la prima piccola spallata al match, piazzando un 7-1 che la catapulta a +5 alla prima sirena. Corgnati e Dell’Anna rendono più frizzante la manovra dei "leoni", che arrivano a toccare la doppia cifra di vantaggio quando ancora mancano 5’ alla pausa lunga.

Le giocate difensive degli uomini di Del Re mantengono intatta la distanza fra le due compagini, nonostante si sblocchi Flavio Gay, l’uomo con più talento di Cassino. Gema non riesce ad allungare e si accontenta di arrivare al riposo lungo sul 41-30. Continuano le basse percentuali sui liberi tra i termali, ma un super Mastrangelo permette ai locali di schizzare sul +14. Cassino a suon di liberi si rifà sotto ma un redivivo Korsunov e un incontenibile Passoni ricacciano indietro i ciociari. Milosevic rimette subito tutto in discussione con la tripla del 64-53 ma dopo 1’13’’ dall’inizio del quarto periodo Cassino è già in bonus di falli e Pirani ne approfitta per segnare i liberi del nuovo +14. Un altro viaggio in lunetta di Corgnati frutta il 22 del 71-55. Altri due per Gema arrivano con il semigancio di Di Pizzo e la reazione d’orgoglio del capitano cassinate Teghini viene cancellata dalla bomba di Mastrangelo che porta i padroni di casa alle soglie dei 20 punti di vantaggio. Korsunov è perfetto a cronometro fermo. Nel finale i giocatori di Del Re si divertono e il divario rossoblù continua a lievitare fino a toccare il +29.

Filippo Palazzoni