Pistoiese, il debutto non regala emozioni

Gli arancioni hanno tenuto il gioco quasi per l’intero match senza però centrare l’obiettivo: tante le occasioni (buone) sprecate

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PISTOIESE

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RICCIONE

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PISTOIESE: Urbietis; Biagioni, Viscomi, Benassi; Davì, Caponi, Sighinolfi (22’st Florentine), Arcuri; Macrì, Barbuti 12’st Corado), Barzotti (31’st Giustarini). A disp: Magri, Basani, Mehic, Di Biase, Sottolini, Evangelista. All. Cascione.

UNITED RICCIONE: Pezzolato; Contessa, Colacicchi (44’st Rinaldi), Scrosta, Colombo; Benedetti, Lordikipanidze, Abonckelet (25’st Gambino); Zappa (21’st Silvestri), D’Antoni (27’st Padovan), Ferrara (29’st Panaioli). A disp: De Fazio, Capicchioni, Panaioli, Catania, Biguzzi. All. Gori.

Arbitro: Raineri di Como.

Un debutto non di certo con il botto per la Pistoiese che non riesce ad andare oltre uno zero a zero senza emozioni contro un Riccione che non è sembrato irresistibile. E’ vero che è stata la Pistoiese a fare il gioco praticamente per novanta minuti, ma è altrettanto vero che non ha creato occasioni per passare in vantaggio dimostrando di avere grosse difficoltà a trovare la via del gol. Un pareggio che alla fine rispecchia l’andamento di una partita senza scossoni e giocata a ritmi blandi con il Riccione che si è accontentato del punto preso fuori casa e con la Pistoiese che, invece, ha molto su cui riflettere. L’inizio di partita è tutto di marca arancione, la Pistoiese si riversa subito in avanti giusto per mettere in chiaro le cose. Gioco ben manovrato, centrocampo che gira ai ritmi giusti sono le armi con cui la Pistoiese prova a mettere la gara sui binari giusti. Di contro il Riccione si difende con ordine lasciando sfogare gli avversari e provando di tanto in tanto qualche sortita in avanti con dei contropiede ben congegnati. Il risultato che viene fuori è una partita sostanzialmente bloccata dove la Pistoiese fa sicuramente di più rispetto al Riccione, ma non riesce a trovare il varco giusto per segnare. E dire che gli arancioni ai punti meriterebbero il vantaggio visto che di fatto si gioca ad una sola porta, ma il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa il Riccione alza il baricentro provando a inventare qualcosa per cambiare il volto alla partita, ma senza grandi risultati. Al 12’ finisce la partita di Barbuti, al suo debutto con la maglia arancione, per infortunio. Il centravanti arancione su un cross dalla destra salta per colpire di testa ma trova l’impatto con la testa di Colacicchi. Lo scontro è duro e ad avere la peggio è Barbuti costretto a lasciare il campo. Il gioco riprende con una gran tiro di Caponi che da lontano costringe Pezzolato a superarsi per deviare la palla sopra la traversa. La partita non si sblocca e allora i due tecnici provano a dare la svolta cambiando volto alle squadre attingendo dalla panchina. E’ sempre la Pistoiese ad avere in mano il gioco, ma non riesce a rendersi pericolosa, un modo diverso per non dire che non si vede un tiro in porta. A dire il vero neppure il Riccione scalda i guanti a Urbietis e alla fine finisce 0-0 senza sussulti. Maurizio Innocenti