Pistoiese, estasi Ferrandino: "La rete? Gioia incredibile"

Parla il match-winner del derby: "Abbiamo dimostrato che il gruppo c’è"

Pistoiese, estasi Ferrandino: "La rete? Gioia incredibile"

Pistoiese, estasi Ferrandino: "La rete? Gioia incredibile"

Una vittoria che serviva come il pane perché, è bene essere chiari, una sconfitta avrebbe già complicato e non poco l’inizio di campionato della Pistoiese. I tre punti sono arrivati e gli arancioni rimangono attaccati al treno delle prime in classifica ma di certo non si può dire che vada tutto bene. Il derby contro l’Aglianese si era messo nel migliore dei modi per la Pistoiese che si era ritrovata con un uomo in più e in vantaggio di un gol alla fine del primo tempo a cui va aggiunta la grande occasioni capitata tra i piedi di Marquez di chiudere i conti sprecata malamente. Nella ripresa la Pistoiese ha subito il ritorno dell’Aglianese che ha schiacciato gli arancioni nella propria metà campo e che, ancora una volta, su calcio d’angolo ha trovato il pareggio. Ecco: i problemi, oltre ad un gioco che ancora non ha i meccanismi perfettamente oliati, stanno proprio qui, ovvero nella mancanza di piazzare il colpo vincente quando c’è l’occasione per farlo e di prestare maggiore attenzione nelle situazioni di palla inattiva visto che non è la prima volta che i gol arrivano da calci d’angolo o punizioni. Per fortuna, però, nel finale di partita è uscito il coniglio dal cilindro.

"Siamo andati oltre alla volontà dell’Aglianese di non mollare fino alla fine ma noi volevamo i tre punti e abbiamo cercato in tutti i modi la vittoria – dice il match-winner Daniele Ferrandino – Il gol? Già segnare al 94’ è una gioia incredibile, farlo in trasferta davanti a così tanti tifosi lo è ancora di più. Dopo aver segnato sinceramente non ho pensato a niente, mi sono tolto la maglia e sono corso a festeggiare sotto lo spicchio dove erano i nostri tifosi insieme ai miei compagni". Consonni ha detto chiaramente che c’è ancora tanto da lavorare e che la squadra deve migliorare sotto tanti aspetti, una squadra che ancora non è una squadra, così ha detto il tecnico arancione. Consonni soprattutto ha parlato di una squadra che deve prestare grande attenzione ai particolari, di essere più cinica. "Dopo la partita di Ravenna abbiamo avuto una bella lezione – conclude Ferrandino - Ha ragione il mister: stiamo diventando sempre più gruppo, più squadra e lo stiamo cominciando a dimostrare ma ancora c’è tanto lavoro da fare".

Maurizio Innocenti