Pistoia da 30 e lode: a Mantova in scioltezza

Quindicesima vittoria in campionato per i biancorossi, che fanno sembrare tutto facile controllando una sfida mai in discussione

Migration

mantova

79

pistoia

94

STAFF MANTOVA: Miles 11, Veronesi 12, Calzavara, Iannuzzi 13, Ross 21, Morgillo, Cortese 11, Janelidze 2, Criconia 9, Vukobrat n.e.

All. Valli.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Saccaggi 18, Copeland 5, Wheatle 16, Varnado 24, Magro 7, Pollone 18, Della Rosa 1, Benetti 5, Allinei n.e. Farinon n.e. All. Brienza.

Parziali: 19-20; 37-46; 56-68.

Arbitri: Wassermann, Puccini, Caruso

Note: tiri da due Mantova 1734, Pistoia 1836. Tiri da tre Mantova 1126, Pistoia 1327. Tiri liberi Mantova 1219, Pistoia 1925. Usciti per 5 falli: Magro, Benetti (Pistoia), Iannuzzi (Mantova).

Una vittoria netta, mai in discussione con Pistoia che ha di fatto chiuso la pratica alla fine del primo quarto per poi controllare il match a piacimento. Mantova ci ha provato solo che ha trovato una squadra troppo più forte, solida e con maggiore talento e, allora, tutti gli sforzi si sono rivelati vani. In poche parole troppo più forte la Giorgio Tesi sotto tutti i punti di vista, mentale, tecnico, tattico e fisico. Pistoia prosegue così imperterrita il proprio cammino in vetta alla classifica, toccando quota 30 punti, continuando a regalare gioie ai tifosi e dimostrando di essere una squadra eccezionale. Adesso una settimana di lavoro prima di un’altra trasferta non impossibile, per continuare a volare alto.

Un primo quarto equilibrato con difese attente e attacchi che incontrano qualche difficoltà nel trovare spazi. Pistoia, però, dà la sensazione di poter prendere in mano il match da un momento all’altro. Sensazione confermata nel secondo periodo quando i biancorossi rompono gli indugi e piazzano la prima spallata che Mantova riesce a contenere in qualche modo, non del tutto però visto che Pistoia riesce a chiudere il quarto sopra di 9 punti (37-46). Difesa più stretta, controllo del ritmo e maggiore qualità, sono queste le armi che consentono alla Giorgio Tesi di mettere le mani sulla partita. Un terzo periodo diciamo di controllo per Pistoia che frena sul nascere le velleità di rimonta di Mantova che si affida al tiro dalla lunga distanza per provare a rientrare in partita visto che in area non riesce a entrare per il muro alzato dalla Giorgio Tesi: 56 i punti segnati in tre quarti da Mantova.

Il vantaggio dei biancorossi si attesta sulla doppia cifra e lì rimane perché Mantova non ha la forza per recuperare. L’ultimo periodo viaggia sulla falsariga di quella che è stata tutta la partita ovvero Giorgio Tesi in totale comando del gioco, Mantova che arranca in difesa e in attacco senza trovare mai ritmo e soluzioni. I biancorossi fanno trascorrere il tempo e ogni volta che gli avversari provano a rialzare la testa vengono subito ricacciati sotto senza tanti complimenti. Si va stancamente alla sirena finale con Pistoia che non affonda neppure più di tanto e con Mantova che gioca per salvare la faccia e alla fine ci riesce.

Maurizio Innocenti