Nel Palio del parquet il trionfo della Fabo Un importante successo contro Legnano

Dopo quattro mesi la vittoria contro una big: è Adrian Chiera, top scorer del match con 20 punti, a firmare il canestro della staffa

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fabo Herons

68

Electronics Legnano

50

FABO HERONS MONTECATINI: Giancarli 8, Carpanzano 8, Chiera 20, Natali 2, Arrigoni 9, Dell’Uomo, Lorenzetti 14, Bechi 7, Giannini, Nnabuife, Torrigiani ne, Cei ne. All. Barsotti.

3G ELECTRONICS LEGNANO: Marino 8, Terenzi 7, Mazzantini 12, Leardini 2, Sacchettini 13, Casini, Drocker, Antonietti 8, Cucchi ne, Bassani ne. All. Eliantonio.

Arbitri: Esposito e Guercio.

Parziali: 16-17, 36-30, 49-44.

MONTECATINI TERME – Ha dovuto aspettare quasi quattro mesi la Fabo Herons Montecatini per centrare una vittoria contro una grande del campionato: succede contro i Legnano Knights, abbattuti 68-50 e tenuti a soli 6 punti nel quarto periodo. Terenzi si prende canestro e fallo, lo stesso fa Chiera che a differenza dell’avversario segna il libero aggiuntivo per il 3-2. Da quel momento in poi Legnano è implacabile e infila un parziale di 10-2 che la proietta avanti di tre possessi. Chiera la riprende praticamente da solo segnando due triple di fila, ma i Knights restano avanti grazie ai viaggi in lunetta. Bechi accorcia in transizione, prima che Lorenzetti (foto) riporti a -1 gli Herons alla prima sirena. I due sono protagonisti anche del mini-break di 4-0 che proietta nuovamente avanti i termali ad inizio secondo quarto: il play ex Libertas ci aggiunge anche la tripla del 26-17 mettendo insieme 7 punti in 6’. Dall’altra parte il solito Marino si rimette in moto e Legnano lentamente ma inesorabilmente ricuce lo strappo grazie anche ad una difesa finalmente all’altezza della situazione. Lorenzetti la elude con un cambio di mano degno di Jordan, ma lo stesso numero 16 commette ingenuamente due falli che propiziano un comodo 34 a cronometro fermo da parte degli ospiti. Carpanzano e Arrigoni sistemano le cose regalando agli aironi il nuovo +6, vantaggio che la banda Barsotti conserva fino all’intervallo lungo. Più falli che canestri al rientro dagli spogliatoi, con la Fabo che trova comunque il modo di allungare sfruttando un’aggressività maggiore rispetto a Legnano. Il botta e risposta da dietro l’arco fra Giancarli e Terenzi stappa ufficialmente il terzo quarto ma non è una buona notizia per Montecatini, perché la 3G Electronics ritrova ritmo in attacco e piazza un parziale di 12-4 che la riporta sotto nel punteggio. All’alba dell’ultima frazione è ancora tutto aperto, Arrigoni però è on fire e timbra 5 punti consecutivi che restituiscono due possessi pieni di vantaggio alla Fabo. Le rubate di Giancarli e Chiera valgono due contropiedi comodi per il +10 Herons (58-48). Montecatini ha visibilmente più energia degli avversari, che soffrono tantissimo a rimbalzo e in attacco spariscono, sopraffatti dall’intensità difensiva messa in campo dagli uomini di Barsotti. E’ Adrian Chiera, top scorer del match con 20 punti, a firmare il canestro della staffa.

Filippo Palazzoni