Moore la guida dell’Estra Pistoia: "Sarò io a dettare velocità e ritmo"

Il playmaker statunitense dovrà recitare il ruolo del protagonista. Stasera la presentazione della squadra

Moore la guida dell’Estra Pistoia: "Sarò io a dettare velocità e ritmo"
Moore la guida dell’Estra Pistoia: "Sarò io a dettare velocità e ritmo"

Coach Nicola Brienza ha deciso di affidare le chiavi della squadra a Charlie Moore è lui che avrà il ruolo di dirigere l’orchestra biancorossa e il play nativo di Chicago sembra non aver problemi a prendere in mano la bacchetta ed eseguire lo spartito. "Il mio lavoro sarà quello di controllare il ritmo – dice Moore, presentato al fianco dello sponsor Dife – di imporre la velocità della gara e di essere un leader in grado di far trovare a tutti i compagni la loro posizione, sia in attacco che in difesa". Doti che Moore ha messo in mostra contro Chiusi nel trofeo Bertolazzi poi un problema ad una mano lo ha bloccato tenendolo fermo ai box facendogli saltare il torneo di Sansepolcro e con tutta probabilità anche il trofeo Lovari di questo fine settimana. "Mi sento abbastanza bene e giorno dopo giorno sento di migliorare e sono in fase di recupero – afferma Moore – la scorsa settimana, purtroppo, c’è stato questo problema al dito che mi ha fermato ma tutto sta migliorando". L’Estra Pistoia in questa prima parte di preparazione non è stata assistita dalla fortuna perché oltre a Moore a fermarsi è stato anche Jordon Varnado e per una squadra che deve imparare a conoscersi non è di certo il massimo ed è stata proprio la mancanza di feeling uno degli aspetti che sono emersi a Sansepolcro.

"Iniziamo a conoscerci dopo i primi allenamenti – ammette il playmaker biancorosso – andiamo d’accordo e questo è molto importante per il prosieguo della stagione: sarà questa la base per crescere perché c’è un buon rapporto fra ognuno di noi in campo e nello spogliatoio. Nelle ultime due partite che abbiamo giocato siamo andati meglio con il passare dei minuti e infatti nel secondo tempo siamo migliorati e questo è normale visto che abbiamo ancora bisogno di imparare a conoscerci. La differenza con gli avversari è stata proprio questa, ovvero loro avevamo maggiore esperienza rispetto a noi che siamo insieme da meno di un mese e dobbiamo ancora trovare la chimica necessaria per far vedere ciò che valiamo, quindi questo non ci consente ancora di esprimerci al massimo".

Un feeling che Moore sta trovando anche con la città che ha già imparato a conoscere ed apprezzare. "L’impatto con la città è stato ottimo – dice Moore - per ora ho avuto modo di fare qualche giro in centro, sono stato a mangiare il alcuni ristoranti e ne ho già uno che è il mio preferito. Pistoia mi piace molto, si vive bene soprattutto per me che sono un ragazzo molto tranquillo. Quando sono a casa mi piace dedicarmi ai videogiochi e seguire altri sport, come il football americano che dove è appena iniziata la stagione e mi faccio una scorpacciata di partite, amo lo sport, mi considero un vero affamato di sport". Iintanto sale l’attesa per stasera, quando la squadra sarà presentata ufficialmente in piazza del Duomo (ore 20.45) per un evento ricco di sorprese e di ospiti. Vietato mancare.

Maurizio Innocenti