La notizia era nell’aria tanto che la stessa società aveva lasciato trapelare qualcosa in attesa di poterlo comunicare ufficialmente e ora la fumata bianca è arrivata: Matteo Momentè è un nuovo giocatore della Pistoiese. Diciamo, quindi, che non si tratta di una novità visto che il nome era già circolato solo che prima di renderlo noto si doveva aspettare l’esito delle visite mediche. Momentè, nato a Jesolo il 26 febbraio 1987, era tra i giocatori svincolati e ha sottoscritto un contratto con la Pistoiese fino al 30 giugno 2021. Per lui si tratta di un ritorno avendo militato nella Pistoiese nella stagione 201819 da gennaio sotto la guida di Antonino Asta collezionando 16 presenze condite da 4 reti. L’anno scorso l’attaccante ha militato nella Pianese fino a gennaio, quando è passato al Gozzano, realizzando 7 reti in 21 gare disputate. In carriera ha all’attivo 265 presenze, 64 reti e 10 assist nei professionisti. Alla fine la scelta della tanto attesa prima punta è ricaduta su Momentè che adesso dovrà sobbarcarsi il peso dell’attacco arancione in coabitazione con Rovaglia e Maurizi.
Va detto che Momentè non era la prima scelta, ma come la società ha spiegato più volte il mercato soprattutto quest’anno è stato quanto mai difficile e arrivare agli obiettivi prefissati non è stato facile.
Prima di ogni altra considerazione c’è da vedere qual è lo stato di forma di Momentè e la speranza è che sia quanto meno buono e che l’attaccante sia pronto all’uso già dalla partita contro il Piacenza dal momento che la Pistoiese ha bisogno come il pane di una prima punta in grado di finalizzare il gioco. Lo stato della condizione fisica è il dubbio più grande che ci sarà da chiarire perché è abbastanza ovvio che la squadra, visto la situazione, non abbia il tempo di aspettare che eventualmente il giocatore rientri nella sua forma migliore.
Sì perché il tempo stringe e la classifica ha assolutamente bisogno di essere mossa perché le squadra che attualmente si trovano sotto si stanno muovendo e già domenica gli arancioni affronteranno uno scontro diretto contro il Piacenza che si trova a tre punti di distanza e in caso di sconfitta la Pistoiese verrebbe ripresa in classifica. In buone parole non c’è tempo da perdere e ogni partita rappresenta un’occasione buona per fare punti perché alla fine di tutti i discorsi sono quelli che contano e che fanno la differenza e in questo momento la Pistoiese di punti ne ha bisogno come l’aria.
Maurizio Innocenti