Daniele Magro e Angelo Del Chiaro, esperienza e gioventù al servizio del Pistoia Basket. Magro non ha certo bisogno di tante presentazioni sia perché ormai a Pistoia è di casa e sia perché il suo curriculum parla da solo. È proprio lui a tenere sotto la sua ala protettrice il giovane Del Chiaro, un ruolo che a Magro piace molto. "Mi piace poter dare il mio contributo per la crescita di un ragazzo – dice Magro – Vedo Angelo migliorare giorno dopo giorno in tante piccole cose, nei dettagli così come negli aspetti più strettamente tecnici. È bello vedere crescere un giovane ed è di aiuto alla squadra per alzare il livello". "Avere Daniele accanto è di grandissimo aiuto – dice Del Chiaro – perché hai la possibilità di imparare tante cose, un blocco, una spaziatura oltre ad avere consigli utili in campo. È il secondo anno che mi alleno con lui e quindi continuerò a prendere ancora tante cose da lui oltre a migliorare cercando di fare una stagione importante".
Una stagione che per certi versi nasconde diverse incognite a partire dal girone diverso rispetto a quello dello scorso anno, alle tre retrocessioni per ogni girone che inevitabilmente hanno portato le squadre ad alzare il livello dei roster. "Il campionato lo vedrò strada facendo – afferma Magro – perché fino a che non hai affrontato tutte le squadre è difficile dire che campionato sarà. L’importante è essere pronti a tutte le situazioni". "Sono d’accordo con Daniele – dice Del Chiaro – il girone non lo conosciamo e parlare prima di aver affrontato gli avversari ha poco senso perché non si può avere un quadro completo della situazione".
La conferenza stampa di presentazione ieri dedicata a Magro e Del Chiaro è stata anche l’occasione per presentare un nuovo sponsor biancorosso, ovvero Gema che da oggi è entrata ufficialmente nella famiglia del Pistoia Basket. "È un piacere per noi essere nel Pistoia Basket – afferma con un pizzico d’orgoglio il patron di Gema, Alessandro Lulli – Da qualche anno ho trasferito l’azienda a Pistoia e voglio ricambiare ciò che questo territorio mi ha dato".
Maurizio Innocenti