L’intervista. Barsotti soddisfatto a metà: "Troppe perse. Ma contava vincere. Adesso superiamoci»

La Fabo Herons Montecatini vince 72-68 contro la Liofilchem Roseto, raggiungendo la prima finale di Coppa Italia LNP della storia. Coach Barsotti commenta la vittoria sofferta, preparandosi per il derby contro la Libertas Livorno.

Un’altra partita dai due volti, che la Fabo Herons Montecatini riesce ancora una volta a portare a casa battendo 72-68 la Liofilchem Roseto dopo un finale al cardiopalma. Stavolta però la sofferenza vale doppio, perché conduce alla vittoria nell’appuntamento fin qui più importante della stagione, consegnando agli "aironi" la prima finale di Coppa Italia LNP della loro storia: "Non è una gara della quale si può essere soddisfatti a livello tecnico, perché quando perdi 22 palloni nel modo banale in cui li abbiamo persi rischi seriamente di perdere le partite – commenta coach Federico Barsotti a fine gara –. Ci mettiamo sempre un po’ a carburare, è come se per iniziare a giocare con la foga, l’intensità e la grinta che ci contraddistingue da sempre avessimo la necessità di sentirne l’esigenza. Alla fine però non c’è da fare troppa filosofia, queste sono gare che in un modo o nell’altro devi cercare di portare a casa: noi ci siamo riusciti e siamo contentissimi". Con un secondo tempo da soli 28 punti subiti la formazione rossoblù si è guadagnata il diritto di scendere nuovamente in campo oggi pomeriggio alle 17:30 al PalaTiziano per l’ultimo atto della kermesse romana: sarà un derby al cardiopalma con la Libertas Livorno. "E’ una tappa importantissima per la società e per il nostro percorso sportivo, perché questo gruppo ha iniziato a lavorare insieme da poco più di un anno, considerando che Arrigoni e Chiera sono arrivati a dicembre del 2022, e da nemmeno due mesi abbiamo fatto un’importante aggiunta come quella di Radunic che ci ha imposto di rivedere i nostri meccanismi – premette –. Ma vogliamo la coppa e per prendercela dovremo superarci contro una corazzata come la Libertas Livorno che noi conosciamo bene. Nell’ultimo confronto diretto siamo riusciti a batterli – conclude il coach– e credo che avranno grande voglia di rivalsa".

Filippo Palazzoni