La Pistoiese non riesce a sbloccarsi A Budrio finisce con un pareggio

Contro il Mezzolara ci provano Arcuri e Macrì, ma le cose non cambiano: 0-0. Resta l’amarezza dei tifosi

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BUDRIO - Seconda partita di campionato, secondo pareggio a reti inviolate. La Pistoiese non si sblocca neppure allo "Zucchini" di Budrio contro un Mezzolara volitivo, ma certo non trascendentale. Dopo aver impattato in casa con lo United Riccione, un altro mezzo passo falso per gli uomini allenati da Emmanuel Cascione. La squadra appare ancora lontana dalla migliore condizione, il gioco dunque non è fluido: va a folate. Non manca l’impegno, ma le idee sì: spesso e volentieri non si sa ancora che cosa fare. E l’attacco è al momento davvero "leggerino". Il giovane allenatore deve fare a meno di Caserta, infortunato, e a sorpresa di Corado, che non si accomoda neppure in panchina; inserisce Florentine sulla destra al posto di Sighinolfi, come annunciato alla vigilia della partita.

Avvio vivace dei bolognesi. Al 2’ un tentativo dei padroni di casa con Fiorentini si perde sul fondo. Alla mezz’ora è la Pistoiese che prova a insidiare la porta avversaria: tre tiri, uno dietro l’altro, che s’infrangono sulle gambe dei difensori. Al 36’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Arcuri che azzarda un sinistro a giro: il pallone finisce alto. Al 37’ dapprima Caponi impensierisce Malagoli direttamente da corner, sul rapido capovolgimento di fronte il solito Fiorentini calcia sopra la traversa da posizione favorevole. Una prima frazione di gioco così così, in cui le due formazioni non si sono fatte male: anche i bolognesi, infatti, non sono sembrati essere al meglio. Inizio di ripresa sulla falsariga del primo tempo. Nei primi 10 minuti, solo un colpo di testa di Davì che termina a fondo campo. Per il resto tante, troppe corse senza costrutto. Al 18’ ghiotta opportunità per gli emiliani, che con un diagonale di Garavini dalla sinistra mettono i brividi a Urbietis. Al 21’ bel calcio piazzato di Macrì dalla trequarti destra, con il portiere che si salva in angolo: se vogliamo, l’unica vera occasione dell’incontro di marca arancione. Al 37’ Urbietis è abile a bloccare il pallone, colpito con la testa in tuffo da Bertani. Al 44’, infine, Malagoli para in due tempi un diagonale dalla destra del subentrato Giustarini. Finisce con Cascione e tutta la squadra a parlare coi tifosi giunti da Pistoia, certo non contenti del risultato. Reduci da due retrocessioni consecutive, i supporter si sarebbero attesi ben altro avvio di torneo. Domenica prossima arancioni al "Melani" con Crema, che ha pareggiato 1-1 con il Lentigione e aveva perso 3-1 a Lodi col Fanfulla nella prima giornata del torneo. Sarà la prima vittoria? Come si dice, d’altronde? Se non si sogna, non si vive e quindi…

Gianluca Barni