
Antonio Andreucci
Passi in avanti. Si può riassumere così, secondo Antonio Andreucci, il successo in amichevole della Pistoiese contro il Celle Varazze. Il tecnico arancione, nel post-partita, ha sottolineato i progressi fatti dalla propria squadra sia sul piano tecnico che su quello caratteriale rispetto alla sfida contro il Modena. "Le impressioni sono positive – ha sottolineato Andreucci – e lo dico a prescindere dal risultato. Stiamo cercando di sviluppare il nostro gioco con trame strutturate e ragionate, non giocando mai il pallone a caso. Ad inizio agosto è normale difettare di brillantezza, ma ho visto un gruppo che si è impegnato e che ha cercato di fare la propria partita in entrambi i tempi. Giocavamo contro una squadra preparata come il Celle Varazze, un’avversaria viva e di categoria: ci servono test così per prepararci alle fatiche del campionato. Per il momento lavoriamo sul 3-5-2 come principale soluzione tattica, cercando compattezza e stabilità, poi in futuro metteremo in campo anche altre idee".
Un modulo nel quale si trovano a proprio agio centravanti strutturati come quelli che ha la Pistoiese, mentre al momento è un po’ mancata la capacità di creare superiorità numerica. E non è un caso che la società abbia da tempo messo gli occhi su un giocatore come Federico Russo. "In rosa abbiamo calciatori con determinate caratteristiche, abituati a fare un certo tipo lavoro. Anche per loro la preparazione si sta facendo sentire e sono sicuro che presto saranno ben più brillanti. I nostri giovani? Sono importanti e lo sapevamo, oggi tre 2005 come Sciortino, Pellegrino e Stickler hanno fatto una prova di personalità e di voglia. Ma ci sono anche altri come Costa Pisani che sono stati note positive".
Dopo il match è intervenuto anche il centrocampista Massimiliano Rossi: "Le amichevoli di inizio anno sono sempre un punto di domanda – ha dichiarato l’ex Forlì –. Abbiamo sfidato una squadra chiusa, ma è un tipo di avversaria che troveremo spesso anche in campionato. Il ritiro è stato duro ma ci ha aiutato molto, stiamo costruendo un gruppo importante con un mix di esperti e giovani, ci stiamo conoscendo dentro il campo e fuori trovandoci in grande sintonia. Tanta concorrenza? Ho ottenuto due promozioni e in entrambi i casi c’erano rose lunghe: solo così si può costruire un percorso vincente. Sarà fondamentale che ognuno porti il proprio mattoncino per realizzare qualcosa di significativo".
MF
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