
Federico Barsotti è a una vittoria di distanza dalla conquista della seconda finale consecutiva nei playoff di Serie B Nazionale
Con il cuore, con la grinta, con gli attributi, sì. Ma anche con tantissima lucidità: la Fabo non riesce a imbrigliare il talento debordante dei ragazzi terribili della Tav Treviglio, ma piega comunque la franchigia lombarda al termine di una partita attestatasi ancora una volta oltre i 90 punti in cui gli Herons riescono a segnare un canestro in più degli avversari.
Gli altri iniziano con un 6/8 da tre punti? Nessun problema, gli uomini di Federico Barsotti si adeguano tirando col 50 percento dal campo per tutto il match e portandoselo via con il minimo scarto: "Queste partite non finiscono mai, devi essere lucido fino in fondo e noi lo siamo stati: abbiamo attaccato con il nostro miglior giocatore, abbiamo preso un fallo, abbiamo segnato il primo libero e sbagliato il secondo intenzionalmente perché mancava poco tempo e poi siamo stati bravi a rimanere lì e forzarli all’errore – commenta a caldo Barsotti –. La lucidità deriva dalla grande forza mentale che ha questa squadra, credo che sia l’aspetto che gli altri temano più di noi al di là delle giocate che possiamo fare o meno ed è quello a cui noi ci siamo sempre aggrappati nei momenti difficili. Questa squadra ne ha passate tante, potevamo crollare e invece non lo abbiamo fatto nemmeno stasera e ora siamo qua, alle porte di una gara-5 che probabilmente ci vede ancora una volta sfavoriti, ma noi daremo tutto e metteremo in campo a prestazione migliore possibile. Ora però dobbiamo ricaricare le pile".
Il condottiero degli Herons ha una dedica speciale per il pubblico del PalaTagliate: "Questa partita abbiamo iniziato a vincerla venerdì sera quando, al termine di una partita in cui avevamo perso di 20 punti, i nostri tifosi ci hanno comunque applaudito – sottolinea Barsotti –. Lì ci hanno fatto capire che non eravamo soli e anche oggi il pubblico è stato eccezionale, li ringrazio".
Fa eco al suo allenatore Adrian Chiera, mvp con 27 punti segnati: "Il PalaTagliate è stato un giocatore in più, i nostri tifosi ci hanno dato la forza di competere contro un avversario fortissimo. Li voglio ringraziare perché so bene quanto sia stato difficile per loro sostenerci lontano da Montecatini".
Filippo Palazzoni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su