Gema, la carica dei 101

La squadra di Angelucci mette al sicuro la partita con un primo tempo da record

GEMA MONTECATINI

101

CAMPUS VARESE

68

GEMA MONTECATINI: Savoldelli 7, Laganà 22, Digno 6, Duranti 5, Di Pizzo 12, Infante 12, Neri 6, Molteni 7, Marengo 14, Ghiarè 8, Rinaldi, Cellerini 2. All. Angelucci.

CAMPUS VARESE: Zhao 13, Blair 8, Trentini 5, Allegretti 7, Sorrentino 5, Tapparo, Assui 12, Veronesi 6, Kouassi 6, Macchi 6. All. Donati.

arbitri: Arbitri: Gai e Turello.

Parziali 29-7, 61-21, 84-45.

MONTECATINI TERME – Grazie ad un primo tempo da record con 61 punti segnati la Gema Montecatini Basket spazza via il Campus Varese archiviando di fatto la pratica già dopo i due quarti iniziali. Che la sconfitta di Livorno sia rimasta indigesta a Marengo e compagni si capisce da come Gema approccia alla partita: gli uomini di "Max" Angelucci aggrediscono Varese con una ferocia che irretisce i giovani avversari e colpiscono subito con due canestri consecutivi di Laganà. Duranti e Savoldelli si mettono in moto da dietro l’arco e dopo tre minuti il parziale è lapidario: 14-3. La marea rossoblù non accenna comunque a placarsi, perché gli ospiti difendono male e tirano anche peggio (20 percento dal campo nel periodo d’apertura): Di Pizzo da sotto, la bomba di Molteni e il 22 dalla lunetta rendono tutto troppo facile per i padroni di casa, che con il fade-away di Infante scollinano i 40 punti dopo appena tre minuti dall’inizio del secondo quarto (41-9). Sembra una gara di esibizione più che un match di campionato e a fare il bello e il cattivo tempo è il solito Laganà, ma c’è gloria per tutti, anche per Ghiarè che riesce a trovare con buona continuità la via del canestro. Il piazzato di Di Pizzo manda al riposo lungo Gema sul 61-21, punteggio di per sé abbastanza eloquente. Con la partita in pugno Gema alza il piede dall’acceleratore nei secondi venti minuti e coach Angelucci può permettersi di fare qualche esperimento e dare minuti importanti anche ai giovanissimi Rinaldi e Cellerini. Si gioca per lo spettacolo ormai e anche Varese approfitta di una maggiore rilassatezza difensiva dei locali per trovare ritmo in attacco. Ciò non impedisce comunque a Gema di incrementare il divario fino a toccare nel terzo quarto il massimo vantaggio sul +43 e a chiudere il match in tripla cifra: ci pensa il giovane Cellerini a realizzare i punti numero 100 e 101 prima che il break ospite di 5-0 nel finale fissi il punteggio sul 101-68.

Filippo Palazzoni