Serviva una vittoria, per continuare a sperare nella salvezza e per riscattare la sconfitta controversa dell’andata in una gara peraltro mai giocata. Ed è arrivata: la Nuova Comauto ha battuto Meta Catania alla luce del 7-3 finale, per una successo utile tanto per il morale quanto per la classifica. Un incontro andato in scena ieri al PalaCarrara, valido per la diciannovesima giornata della Serie A 202223 di futsal. Una sfida nella quale la carica motivazionale non è mancata, anche perché un girone fa gli arancioni persero a tavolino a causa dell’impossibilità di imbarcarsi per la Sicilia dovuta ad uno sciopero (dopo che la federazione accolse il reclamo del sodalizio siciliano).
E gli uomini di mister Emanuele Fratini hanno iniziato nel migliore dei modi, visto che già al 5’ Berti portava avanti i suoi. Anche quando a pochi secondi di distanza gli ospiti riuscivano a pareggiare, Caio prima e Guina poi ripristinavano la situazione di vantaggio, mentre un ulteriore colpo di coda rivale fissava il primo tempo sul 3-2.
I catanesi hanno realizzato la terza rete ad inizio ripresa e sembrava forse la beffa. Invece, Pistoia ha saputo reagire, dilagando: Berti ha suonato la carica completando la doppietta al 37’, seguito poi dalle marcature in sequenza di Williams, Belloni e Galindo. Un segnale di vita quindi, oltre che un messaggio alle concorrenti dirette: anche se non c’è troppo tempo per esultare perché già sabato prossimo sarà tempo di tornare a giocare: la truppa pistoiese sarà di scena in Campania, per sfidare il Real San Giuseppe nell’incontro che inizierà alle 18.
Ricordando il 2-2 ottenuto all’andata, l’obiettivo deve essere quello di bissare l’impresa o (ancora meglio) aggiudicarsi l’intera posta in palio. Perché salvarsi sarà ancora un’impresa, ma adesso è diventata più alla portata.
Giovanni Fiorentino