Fabo contro Legnano

Per la Fabo Herons Montecatini quella di questo pomeriggio alle 18 al PalaTerme rappresenta una delle poche occasioni per cercare di strappare punti alle formazioni di testa, puntando sul fattore campo. Il calendario del girone di ritorno vedrà infatti gli "aironi" impegnati in trasferta contro tutte le squadre che la precedono in classifica, eccezion fatta per la 3G Electronics Legnano, avversaria di giornata, e la Solbat Piombino, che i Barsotti boys affronteranno il 12 marzo. Sfide che i termali devono cercare in tutti i modi di portare a casa se vogliono continuare a scalare posizioni in classifica e tentare una rimonta in chiave quarto posto che ad oggi avrebbe del miracoloso. Sfortunatamente nel caso di Legnano la qualità del roster biancorosso non rappresenta l’unico ostacolo sulla strada verso la nona vittoria in campionato: gli uomini di coach Eliantonio attraversano un periodo di forma celestiale e con 9 partite vinte nelle ultime 10 Legnano è probabilmente la squadra più in palla del momento. Ciò non toglie che gli Herons abbiano le loro carte da giocarsi: i Knights soffrono tantissimo le squadre ad alta intensità come dimostra anche il match di andata, in cui Natali e compagni sfiorarono il blitz al PalaBorsani. A confronto ci saranno, più che due squadre, due modi diversi di interpretare la pallacanestro: Legnano gioca un basket talentuoso e compassato, che non necessita di un roster profondissimo, mentre l’atletismo, l’aggressività e le rotazioni vorticose e frequenti per mantenere il ritmo costantemente alto sono il mantra di coach Federico Barsotti. "Sappiamo le loro grandi qualità, in particolare quelle del loro giocatore più rappresentativo, Tommaso Marino – ammette Barsotti – Conosciamo però anche i loro punti deboli e su quelli dovremo lavorare".

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