
Lampo Meridien k.o.. Secondo tempo fatale
LAMPO MERIDIEN
2
REAL CERRETESE
3
LAMPO MERIDIEN Tirabasso, Fanani, D Angelo, Di Vito, Massaro, Simi, Fattorini, Mazzanti, Pirone, Del Fa, Benedetti. A disp. Bartolozzi, Taverna, Tavernari, Ferrucci, Calandra, Vitolo, Aquilante, Sabatini, Bastogi. All. Magrini.
REAL CERRETESE Nigro, Tramacere, Pagliai, Fioravanti, Lamberti, Mordaga, Melani, Nieri, Masoni, Bouhafa, Cerboni. A disp. Battini, Grasseschi, Michelotti, Tolaini, Meucci, Lapi, Menconi, Redi, Pisano. All. Petroni.
Arbitro Improda da Empoli.
Marcatori Pirone al 36’, Benedetti al 46’ pt; Fioravanti al 19’, Bouhafa al 34’, Masoni al 39’ st.
Lampo Meridien ancora al tappeto e fuori dalla Coppa Toscana, al termine di una partita dai due volti con il Real Cerretese. Un primo temo giocato meglio dai locali, sotto la guida del neo-tecnico Magrini, che si portano in vantaggio di due reti a zero. Apre Pirone, raddoppio allo scadere della prima frazione su punizione calciata da Benedetti. Nella ripresa il Real Cerretese scende in campo con maggiore grinta e determinazione, riuscendo a compiere l’impresa di ribaltare il risultato. In quarantacinque minuti segna tre reti. Accorcia Fioravanti, poi pareggia Bouhafa e infine a sei minuti dal termine segna il gol della vittoria Masoni. Così la classifica del girone di Coppa: Larcianese e Real Cerretese tre punti, Lampo Meridien zero (già fuori). Per il superamento del turno diventa determinante la prossima gara, in programma il 10 gennaio, tra Real Cerretese e Larcianese. In virtù dei gol segnati, i viola saranno costretti a vincere.
Restando in Promozione, entusiasmo ritrovato in casa Casalguidi dopo l’ultima vittoria. "Era necessario portare in fondo la gara in qualsiasi modo, con qualsiasi mezzo – afferma il tecnico Benesperi –. Dovevamo essere molto più pratici del solito, e lo siamo stati. Non siamo riusciti a chiuderla, nonostante avessimo avuto un paio di belle occasioni per poterlo fare". Il Casalguidi osserverà un turno di riposo questo fine settimana, ma sarà atteso da un vero e proprio rush finale da qui fino alla fine del girone d’andata.
Massimo Mancini