Basket, Pistoia ko a Verona

Netto successo degli scaligeri

Brienza (foto Luca Castellani)

Brienza (foto Luca Castellani)

Verona, 24 aprile 2022 - Verona è più forte di Pistoia. La spiegazione della sconfitta sta tutta qui. Non c'è bisogno di andare a trovare chissà quali spiegazioni o motivazioni o chiavi di lettura della partita. E del resto non è una cosa così strana visto che nello sport il più forte vince, semmai è quando non accade che rappresenta un'eccezione.

Verona ha fatto vedere subito tutto il suo potenziale sia offensivo che difensivo. Pistoia si è trovata di fronte mille problemi da risolvere a partire da come attaccare la difesa avversaria, un vero e proprio rebus, a come fermare l'attacco, che ha soluzioni infinite. Verona, però, non dà il tempo ai biancorossi di provare ad orientarsi e prende in mano il match. Il risultato è che i biancorossi si trovano a dover rincorrere gli avversari fino dalle prime battute e soprattutto a fare grande fatica a rimanere attaccati alla partita. La Giorgio Tesi fa la sua partita cercando di opporre la resistenza che gli è possibile, è vero che commette diversi errori, ma è altrettanto vero che il merito è di Verona che costringe Pistoia a sbagliare.

La differenza tra le due squadre emerge tutta nel terzo quarto quando la Tezenis decide di mettere la parola fine al match. Un quarto da 19 punti per Verona contro i 7 segnati da Pistoia. E' sufficiente questo per far capire che siamo di fronte a due realtà diverse. Verona è una squadra costruita per provare a salire nella massima serie, Pistoia per disputare una buona stagione con l'obiettivo massimo di un posto nei play off senza nessun sogno di gloria. Il terzo periodo si chiude con un più 23 per Verona (60-37) e partita finita. I biancorossi sono in balia degli avversari che fanno il bello ed il cattivo tempo e sono talmente padroni del match da non consentire a Pistoia nemmeno l'idea di provare a rialzare la testa. Questo non significa che la Giorgio Tesi molli la presa, solo che non riesce proprio a tenere a bada lo strapotere degli avversari. Di contro, invece, a Verona riesce tutto bene, la difesa è un muro invalicabile capace di mandare fuori giri l'attacco di Pistoia e in avanti la palla circola che è una meraviglia e le soluzioni arrivano da ogni posizione. L'ultimo quarto serve solo a far trascorrere il tempo per arrivare alla sirena finale.

Verona 74

Pistoia 46

TEZENIS VERONA: Johnson 14, Grant 9, Rosselli, Candussi 11, Caroti 7, Spanghero 1, Pini 4, Nonkovic 2, Anderson 16, Udom 5, Casarin 5. All. Ramagli.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Del Chiaro 2 (voto: 4,5), Magro 4 (5), Utomi 14 (5,5), Johnson 9 (5), Saccaggi 6 (6) Divac (4,5), Wheatle (4,5), Della Rosa 5 (6), Riismaa 5 (5,5), Allinei (4,5). All. Brienza.

Parziali: 21-14; 41-30; 60-37.

Arbitri: Ursi, Chersicla, Bartolini

Note: tiri da due Verona 20/37, Pistoia 11/31. Tiri da tre Verona 9/24, Pistoia 5/18. Tiri liberi Verona 7/14, Pistoia 9/11.