Aglianese disattenta, il Carpi non perdona

Quarta sconfitta consecutiva per i neroverdi; al Bellucci passa la capolista grazie ai gol di Calanca e Zucchini, inutile l’1-1 di Mascari

Aglianese disattenta, il Carpi non perdona

Aglianese disattenta, il Carpi non perdona

AGLIANESE

1

CARPI

2

AGLIANESE (3-5-2): Valentini, Viscomi (38’ st Silvestro), Iacoponi (25’ st Della Pietra), Pupeschi, Maloku, Zumpano (25’ st Fontana), Remedi, Grilli, Marino, Poli (25’ st Fiaschi), Mascari (38’ st Vanni). A disp. Nannetti,Delle donne, Capuana, Sow. All. Baiano.

CARPI (4-3-3): Lorenzi, Cecotti, Mandelli, Calanca Saporetti, Rossi, Verza (11’ st Tcheuna), Larhrib (33’ st Gerbino), Rossini (28’ Zucchini), Forapani (15’ st Beretta), Sall (7’ st Arrondini). A disp. Viti, Frison,, Bouhali, Cortesi. All. Serpini.

Arbitro: Pizzi di Bergamo.

Marcatore: 7’ Calanca, 5’ st Mascari, 22’ st Zucchini.

Note: ammoniti Forapani, Grilli, Verza, Zucchini, Maloku, Pupeschi, Gerbino.

L’Aglianese incassa la quarta sconfitta consecutiva ad opera della capolista Carpi che ha confermato al Bellucci di meritare la prima posizione in classifica. Un primo tempo troppo timido, con un gol preso nei primi minuti, una ripresa di forte reazione fino al pareggio e poi un altro cedimento con una amnesia in difesa fatale per il risultato. Questo il film di una partita in cui, come altre volte in questa serie negativa dei neroverdi, la squadra di Baiano ha mostrato di poter fare di più ma non ci è riuscita.

Il primo tiro della gara al 5’ è di Marino, il più intraprendente dell’Aglianese nel primo tempo, ma il pallone esce di non molto. Un minuto dopo arriva il gol del vantaggio del Carpi sul primo calcio d’angolo degli ospiti: cross lungo sul secondo palo, sponda di testa verso il centro dove Calanca, sempre di testa, batte Valentini. Al 9’ un rasoterra velenoso di Saporetti è deviato in corner da una parta di Valentini. Il Carpi è padrone del campo fino al riposo: tanto possesso palla, manovra disinvolta con un’Aglianese molto, troppo bassa, che raramente riesce a ripartire. Il Carpi sfiora il raddoppio al 42’ con una incursione di Sall in area che da posizione angolata calcia verso la porta ma trova, non lontano dalla riga, l’opposizione di Iacoponi.

Nel secondo tempo la musica cambia del tutto. L’Aglianese è più ficcante e mette in difficoltà la capolista. Al 2’ Zumpano arriva con un attimo di ritardo su un cross dal lato opposto di Maloku e al 5’ l’Aglianese raggiunge il meritato pareggio con una rasoiata di Mascari dopo una delle tante iniziative di Maloku sulla sinistra. La gara sembra aver mutato improvvisamente padrone tanto che l’allenatore del Carpi Serpini strilla ai suoi dalla panchina ed effettua tre cambi nel primo quarto d’ora. L’Aglianese è sul punto di andare in vantaggio e al 14’ un sinistro di Viscomi destinato all’angolo alto viene parato con un gran balzo dal portiere Lorenzi. Anche Poli al 18’ conclude in modo insidioso verso la porta. Da metà ripresa però il Carpi riprende ad orchestrare come sa e al 20’ Valentini deve superarsi su Arrondino. Il secondo gol degli ospiti è frutto di un’azione corale in cui Saporetti pesca tutto solo in area Zucchini che di testa insacca per la vittoria. Baiano mette tutte le punte che ha, l’Aglianese ci prova e con Maloku ha un’occasione nel finale.

Giacomo Bini