Addio Us Pistoiese. Fatale la seconda rinuncia. Gli arancioni scompaiono

Al Melani si presenta solo il San Giuliano: alle 15.45 l’ultimo fischio per il club. Cronaca di un pomeriggio surreale che porterà alla revoca dell’affiliazione.

Fatale la seconda rinuncia. Gli arancioni scompaiono

Fatale la seconda rinuncia. Gli arancioni scompaiono

Domenica 14 aprile 2024 alle 15.45 la Pistoiese è scomparsa dalla mappa del calcio. Gli arancioni, dopo il forfait con il Fanfulla, per la seconda volta non si sono presentati in campo per disputare la partita contro il San Giuliano City e da regolamento saranno esclusi dal campionato di serie D. Un’esclusione che comporta l’azzeramento di tutte le partite giocate dagli orange: in pratica sarà come se la Pistoiese non fosse mai esistita e di conseguenza verrà stilata una nuova classifica del girone togliendo tutti i punti che le varie squadre avevano maturato con la Pistoiese. Uno scossone che comporterà vantaggi e svantaggi come accade in questi casi. Ma non solo: l’esclusione, in virtù dell’articolo 16 delle norme federali, porterà alla decadenza della società e alla revoca dell’affiliazione.

Oltre cent’anni di storia cancellati una domenica di aprile che passerà tristemente alla storia e rimarrà per sempre impressa nella mente di tutti i tifosi arancioni. Il ’Melani’ vuoto (si sarebbe potuto giocare solo a porte chiuse) e il San Giuliano che disputa una partitella in famiglia sono la cartolina di una giornata surreale, difficile da descrivere. Il silenzio, salvo qualche sporadico coro all’esterno, è la colonna sonora che ha accompagnato la scomparsa della Pistoiese dal calcio nostrano. Nessuna bandiera, nessuna maglia arancione. E nessuna sorpresa, perché era nell’aria che si potesse arrivare a questo epilogo dopo le ultime vicende che hanno visto coinvolto l’entourage societario. Ma resta uno schiaffo che fa malissimo. Tuttavia erano venute a mancare tutte le condizioni per poter continuare la stagione, sia sotto l’aspetto economico che sportivo. La Pistoiese ormai era una nave senza capitano ed equipaggio e imbarcava acqua da tutte le parti al punto tale che era diventato impossibile ripararla. Senza contare le pressioni dei tifosi affinché fosse ’staccata la spina’. In queste condizioni si può solo affondare e così è stato. Una caduta, quella della Pistoiese, destinata a fare rumore in quella che si preannuncia un’estate decisamente calda. Ma l’arancione, come già accaduto in passato, risorgerà dalle sue ceneri.

Maurizio Innocenti