A Oleggio la Fabo che non t’aspetti "Dovevamo essere più aggressivi"

Gli Herons pareggiano il bilancio fra vittorie e sconfitte in campionato andando incontro ad una battuta d’arresto tanto netta quanto inaspettata sul parquet della Mamy.eu Oleggio. Che i piemontesi attraversassero un buon momento di forma era risaputo e gli uomini di coach Gianni Nava lo hanno dimostrato inanellando più vittorie nell’ultima settimana (ben tre) di quante non ne avessero portate a casa in tutta la prima parte di campionato. Di contro però la prestazione poco ispirata degli "aironi" ha colto molti di sorpresa, fra cui anche Federico Barsotti: "Sinceramente è una sconfitta che brucia molto, perché fare un filotto di tre vittorie nella settimana del turno infrasettimanale avrebbe avuto un grande significato per classifica e morale – commenta il tecnico rossoblù al termine della gara – Non ci siamo riusciti sia per meriti dei nostri avversari, i quali hanno sicuramente disputato una buona gara e hanno saputo trovare durante i quaranta minuti le giocate individuali giuste per indirizzare il match, sia per demeriti nostri, perché ci siamo smarriti durante la partita, siamo stati più imprecisi del solito come dimostrano anche le nostre percentuali al tiro. Percentuali che ci hanno condizionato visto che poi abbiamo perso fiducia nei nostri mezzi e non siamo più riusciti ad entrare in ritmo in attacco". Anche il cambio di passo nei secondi venti minuti, tratto distintivo degli Herons in questa prima fase di stagione, non si è visto, con Oleggio che nel terzo e quarto periodo ha legittimato la sua supremazia: "Dovevamo avere un atteggiamento sicuramente più aggressivo, nei secondi due quarti abbiamo attaccato il canestro con poca cattiveria, tanto è vero che abbiamo tirato soltanto due liberi, mentre i nostri avversari ne hanno tirati quattordici nel solo ultimo periodo", analizza Barsotti.

Fil. Pal.