Un ritratto inedito di Pistoia nel libro "Pietre che parlano"

Il volume, a cura di Gianni Cascone, racconta di una città defilata ma straordinariamente sensibile. La presentazione l'8 novembre al centro Il Funaro

Palazzo comunale e piazza del Duomo (fotocastellani)

Palazzo comunale e piazza del Duomo (fotocastellani)

Pistoia, 6 novembre 2019 - Tante voci che raccontano una città in un ritratto tra il reale e l'immaginario pensato in occasione della nomina a Capitale Italiana della Cultura del 2017. Il risultato è un libro dal titolo "Pietre che parlano. Raccontare Pistoia" (Ed. Giraldi) a cura di Gianni Cascone, che verrà presentato venerdì 8 novembre, alle 18.45 al centro culturale Il Funaro. Le voci che raccontano sono quelle di due gruppi di autori collettivi, quello degli Immagici, nato nel 2008, che vede la collaborazione del Funaro con Asl e quello dei Funari, con gli allievi del laboratorio di scrittura che Cascone tiene al Funaro dal 2003. Il libro parte da una domanda difficile: cos’è una città oggi? Viviamo sospesi tra uno spazio reale e uno spazio virtuale, tra confini che si vogliono nuovamente affermare e confini della Rete inafferrabili, indefinibili.

“Ci è sembrato importante, in occasione della nomina di Pistoia Capitale della cultura 2017 - commenta Cascone -, tornare a osservare questa città discreta, appartata, conosciuta e apprezzata soprattutto dagli appassionati di arte, meno dalla grande comunicazione mediatica”. Il libro descrive Pistoia non nel suo aspetto esteriore ma attraverso l’immaginario che nascondono le sue pietre. Sono racconti che “la stanano”, che fanno scoprire cosa si nasconde dietro questa posizione apparentemente defilata. Il ritratto di Pistoia che emerge è quello di una città che tiene in considerazione il suo passato, per la quale la memoria ha un peso, una città che si prende cura delle differenze, attenta e capace di promuovere arte e teatro. “Pistoia - conclude Cascone -, è una città sensibile all’amore, ai suoi incanti e ai suoi fallimenti, sensibile al soprannaturale e al miracolo, una città tutta da scoprire”.

Per gli Immagici, qui al loro terzo libro, hanno scritto i racconti Monica Anzidei, Anna Maria Ballati, Chiara Betti, Fabio Catrummi, Fabio Dalle Piagge, Elisabetta Gasperetti, Beata Katalin Nagy, Virga Pratesi, Jusca Tredici sono gli Immagici che hanno scritto il libro, insieme a Giampaolo Aiuti, Daniele Caprio, Elena Cerri, Claudia Chiti, Sandra Ciardi, Mauro Clemente, Gianna Del Pistoia, Giuseppe Gherardi, Melissa Gentili, Barbara Grieco, Rosella Livi, Chiara Manzini, Gioia Niccolai, Ilaria Pirisi, Angela Quaranta, Dunia Sardi, Sauro Sardi, Moreno Scoscini, Rossella Sporti, Alessandra Vannetti, ovvero i Funari, che sono invece alla loro prima pubblicazione. Alla presentazione di venerdì prossimo interverranno gli autori, Gianni Cascone, con Clemente Iannotta, psicanalista e filosofo pistoiese e Milva Cappellini, critica letteraria. Ingresso libero.