Il 'tempo incerto' con Dante: al via un ciclo di letture intorno all'opera del Sommo Poeta

Promosso dalla Biblioteca dei Domenicani, il ciclo prevede undici appuntamenti on line che approfondiranno alcuni dei passi più significativi della Divina Commedia

Dante Alighieri

Dante Alighieri

Pistoia, 2 febbraio 2021 - Settecento anni che il Sommo Poeta ha lasciato la vita terrena per sempre rendendosi però immortale al cospetto della storia. Quale occasione migliore, dunque, per celebrarlo e restituirgli vita? Nasce così, facendo il ‘bis’ rispetto all’iniziativa già realizzata nei mesi scorsi, il ciclo “Dante a veglia”, una serie di letture per ‘stare insieme’ in un tempo inquieto. Cultura ma anche speranza, con tanta voglia di condivisione in un momento come quello attuale che ci chiama a resistere. L’iniziativa è proposta dalla Biblioteca dei Domenicani di Pistoia, con appuntamenti ovviamente solo in versione on line, in un calendario che accompagnerà il pubblico fino al mese di aprile. “Leggere Dante insieme, tornare alla bellezza e alla forza della sua poesia, in modo spontaneo – si legge nella presentazione del ciclo di incontri -, crediamo che possa essere un’occasione per mettere in rete i nostri pensieri, per ritrovarsi nei dintorni di una parola che ci interroga, che ci impegna e che ci impone di guardare avanti con forza. La parola di Dante ci ha consentito di creare una comunità di veglia e di condivisone, di ascolto e di confronto. E con quello stesso spirito gli amici ci hanno chiesto di continuare”.

Gli incontri si svolgeranno ogni martedì e partiranno il 2 febbraio con “Il senso di Dante per la lingua” in compagnia di Giovanna Frosini (con l’esempio di Purgatorio XXIII). Seguiranno: martedì 9 febbraio Giovanni Capecchi in “La selva dei suicidi: immaginario dantesco, echi virgiliani e riprese novecentesche” (Inferno XIII), Giampaolo Francesconi «Di vostra terra sono»: la fama della cortesia e la “miseria” della ricchezza (Inferno XVI; 16 febbraio), Cristiano Lorenzi Biondi «Luogo è in Inferno detto Malebolge». Riflessioni strutturali (Inf. XI-XVIII; 23 febbraio), Natascia Bianchi con “Pistoia all’Inferno: Vanni Fucci bestia” (Inferno XXIV; 2 marzo), Francesco Bargellini con “Infimo Inferno”. Poesia del raccapriccio in Inferno XXVIII (9 marzo), Stefano Bindi nell’incontro dal titolo “Quando è vanto e vergogna l’esser poeta” (Purgatorio II; 16 marzo), Lisa Galligani in “Come donna innamorata”? Beatrice fra donna e simbolo in Purgatorio XXX (23 marzo), Alessandro Cortesi con “Domenico fu detto...” (Paradiso XII; 30 marzo), Roberta Gentile con Dante “laudator temporis acti” (Paradiso XV; 6 aprile) e infine Mario Biagioni con “Dante ‘poeta concentrico’ e i moderni. Alcune riflessioni su Inferno XIII e Paradiso I” (13 aprile). Gli incontri si terranno nella modalità a distanza con inizio alle 21.10. Per partecipare inviare una mail di richiesta a info@ bibliotecadeidomenicani.it e si riceverà prima delle serate il link a cui connettersi.