
La buona notizia che tutto il paese aspettava: riapre il complesso turistico de Le Ginestre, chiuso ormai da una decina di anni. Autori del "miracolo" sono due imprenditori: Davide Vitelli di Pisa, che lo ha acquistato nel 2017, dopo che era finito all’asta a seguito di una intricata vicenda, e Mario Castronuovo, montecatinese. Dopo una serie di lavori di restyling e messa a norma, tutto sembra ormai pronto per una riapertura nei prossimi giorni, manca soltanto qualche piccolo adempimento burocratico. Anche l’amministrazione comunale, attraverso le parole dell’assessore al turismo, Clio Cinotti, esprime la propria soddisfazione: "Con la quasi contemporanea riapertura de Le Ginestre e della Casetta Pulledrari, seppure quest’ultima ancora in forma ridotta, Maresca torna ad avere buona parte del fascino attrattivo dei suoi anni migliori". Il complesso ha due piscine: una coperta inaugurata nel 2009, in attività tutto l’anno, e una scoperta che svolge la sua funzione nel corso dell’estate. In questo momento sono entrambe perfettamente funzionanti. In attesa del taglio del nastro, in un primo momento previsto per la fine di giugno, poi slittato a metà luglio, gli interventi necessari sembra siano già stati tutti effettuati.
"Domani (oggi per chi legge ) – spiega Vitelli – sarò in Comune con il mio tecnico di fiducia e vediamo cosa si può fare per aprire al più presto possibile. Nonostante il covid siamo riusciti a rispettare gli impegni, ora c’è bisogno di stringere i tempi, sia per noi che per le persone che devono venire a lavorare, sia per il paese, magari utilizzando, se possibile, un’autorizzazione provvisoria, in attesa che tutti i tasselli vadano al loro posto. Gli intoppi burocratici sono indipendenti dalla nostra volontà e aspettiamo collaborazione affinché vengano superati rapidamente. In questi anni ci sono state numerose sorprese, adesso mi auguro siano finite.
"Nella nostra agenda – prosegue Vitelli – c’è l’organizzazione di tanti eventi di alto livello, il locale sarà dotato di tecnologie all’avanguardia, sulle quali preferisco non svelare nulla, ma che saranno applicabili anche ad altri ambiti di interesse generale. Vedo per Le Ginestre un futuro radioso e mi auguro di poterlo iniziare a scrivere fin da subito. Noi ci abbiamo messo tutta la buona volontà e le risorse, adesso aspettiamo riscontri".
Il paese, ma probabilmente la Montagna tutta, attende il ritorno de Le Ginestre tra i luoghi d’eccellenza dell’offerta turistica, un’assenza, quella del locale che più di altri ha scritto pagine di successo della Montagna Pistoiese, che dura ormai da troppo tempo per perderne altro in cavilli e pastoie, la gente non lo capirebbe e forse avrebbe ragione. L’appello è a chi ha titolo per risolvere i problemi e li risolva.
Andrea Nannini