Riapre il museo Marini: aperture straordinarie di due sale e chiesetta

L’annuncio del commissario Raffaele Ruberto nella riunione in prefettura. "Si parte a luglio: l’obiettivo è tornare alla ribalta ma anche attrarre turisti"

Pistoia, 12 aprile 2024 – Riapre al pubblico, a circa quattro anni dalla chiusura, una parte del museo Marino Marini di Pistoia. L’annuncio è stato dato ieri nel corso di una riunione in Prefettura, alla quale quale hanno preso parte, tra gli altri, il prefetto Licia Donatella Messina, il commissario straordinario Raffaele Ruberto (ex prefetto di Torino, nella foto in basso), il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi con l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli, la dottoressa Sandra Tucci della direzione regionale musei della Toscana e il comandante dei vigili del fuoco di Pistoia Fabrizio Priori.

«Il 23 aprile prossimo – ha spiegato il commissario straordinario Ruberto – avremo la prima riunione dei revisori dei conti che si occuperà di esaminare il bilancio consuntivo del 2023 e il bilancio preventivo del 2024. In particolare, il bilancio preventivo, che da qualche anno non si faceva, per noi è uno strumento fondamentale per poter programmare l’attività. Quindi ora si apre una nuova fase, con la programmazione in concreto del rilancio della Fondazione nella sua missione principale, che è quella scientifico-culturale".

Il primo atto – è stato spiegato – sarà quello di fare delle aperture straordinarie del palazzo del Tau, che si affaccia su corso Fedi e che ospita il museo e della chiesetta attigua. "Questo per esporre – prosegue il commissario – una selezione di opere di Marino Marini e farlo, d’intesa con l’Amministrazione comunale di Pistoia, proprietaria dell’edificio che ospita il museo, e con la fondamentale mediazione del prefetto, che ci ha riuniti intorno ad un tavolo. Riapriremo due sale del palazzo del Tau e, in collaborazione con la direzione regionale musei della Toscana, la chiesetta attigua al museo. ù

L’obiettivo è tornare sulla ribalta, anche per poter attrarre in occasione del Luglio pistoiese i turisti che arriveranno in città e riavvicinarli all’opera di Marino Marini, che è una delle caratteristiche fondamentali e salienti della città di Pistoia, che non vive soltanto di un passato, ma vive anche di tempi moderni e contemporanei, che sono stati caratterizzati dalla presenza anche a Pistoia di questo importantissimo artista, che qualcuno ritiene il maggior scultore, quantomeno italiano, del ‘900". In un secondo momento è in programma anche la messa in rete di tutto ciò che riguarda la presenza di Marini a Pistoia.

"Quindi – prosegue Ruberto – tutto ciò che è presente in altri luoghi, come il Palazzo comunale e il Palazzo Fabroni, per rendere fruibile un circuito e rilanciare quindi l’immagine e la poetica del grande scultore".

Le aperture straordinarie avverranno in occasione del Luglio pistoiese. "Per poter ripresentare - conclude Ruberto - l’opera dello scultore ad un pubblico più vasto". Soddisfazione è stata espressa dal prefetto Messina.

"A pochi mesi dal decreto di scioglimento (del cda della Fondazione, ndr) e nomina del commissario – ha sottolineato il prefetto -, vediamo dei risultati concreti e importanti".

Patrizio Ceccarelli