Aglianese, senti Baiano: "Mi aspettavo molto di più"

Ultima trasferta a Certaldo, ma il tecnico traccia già il bilancio della stagione

Aglianese, senti Baiano: "Mi aspettavo molto di più"

Aglianese, senti Baiano: "Mi aspettavo molto di più"

L’Aglianese, già salva matematicamente da un paio di turni, gioca in trasferta sul campo del Certaldo che è già retrocesso. Per entrambe le squadre la penultima di campionato non ha posta in gioco se non quella, come si dice, "di onorare il campionato", che significa di uscirne senza fare troppe brutte figure. "Non ci sono obiettivi – ammette l’allenatore dell’Aglianese Francesco Baiano – ma veniamo da una sconfitta e vogliamo fare bene queste ultime due gare e ce la metteremo tutta per ottenere i tre punti".

È tempo di bilanci sul campionato e Baiano non esita dichiararsi insoddisfatto per il risultato ottenuto, al momento il nono posto con 41 punti. "Questa squadra poteva fare molto di più – dice - è vero che ci siamo salvati due o tre domeniche fa ma l’andamento è stato molto altalenante soprattutto perché la squadra non era concentrata al cento per cento".

Va ricordato che Baiano è arrivato sulla panchina neroverde alla quinta giornata quando l’Aglianese aveva rimediato tre sconfitte nelle prime quattro giornate. Dopo un girone di andata difficoltoso e un mercato invernale che aveva rivoluzionato la rosa, l’Aglianese è partita a razzo nel ritorno con un rimonta strepitosa che ha fatto sperare in un aggancio alle prime posizioni. Un paio di risultati negativi, il pari interno col Lentigione e la sconfitta di Ravenna, hanno spento gli entusiasmi e da allora la squadra ha faticato a ritrovare l’energia mentale che l’aveva sostenuta fino a quel momento.

Baiano ha più volte spiegato questo calo con un "rilassamento inconscio" anche se la squadra ha sempre continuato a impegnarsi in allenamento e in partita con la massima volontà. "Il necessario senso del pericolo – dice il tecnico neroverde – deriva dalla concentrazione, dalla cattiveria agonistica, dal voler vincere i tutti i modi e questo viene quando hai degli obiettivi da raggiungere, se ti manca questo anche in una percentuale minima del 10 per cento si compromette il lavoro svolto. Se non vai in campo con cattiveria e la concentrazione giusta abbiamo visto che fai brutte figure".

Giacomo Bini