Lotta alle zanzare: prevenzione e sanzioni per chi non rispetta l’ordinanza comunale

Dal 1° giugno attiva l'ordinanza del Comune di Pistoia in vigore fino al 31 ottobre prossimo: ogni mercoledì in piazza Duomo il punto informativo per conoscerne i dettagli. Si rischiano multe fino a 500 euro.

Il punto informativo allestito sotto le logge di palazzo Comunale

Il punto informativo allestito sotto le logge di palazzo Comunale

Pistoia, 31 maggio 2023 – Inizia da domani, giovedì 1° giugno, e sarà in vigore fino al prossimo 31 ottobre un’ordinanza del Comune di Pistoia, che si integra con disposizioni generali già contenute nel Regolamento Comunale di Igiene, per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, in particolare la zanzara tigre e la zanzara comune. I trattamenti a cadenza regolare che il Comune effettua dalla primavera all’autunno sulle aree pubbliche (trattamento con prodotti larvicidi di caditoie fognarie e fossi/torrenti con acqua stagnante) sono vani se non vengono affiancati da analoghi interventi e da comportamenti responsabili da parte dei cittadini nelle aree private. Ecco, pertanto, la necessità di rendere quanto più ampia la sensibilizzazione sul tema. Per tutti i mercoledì del mese di giugno (7, 14, 21 e 28) dalle 9 alle 13, in concomitanza con il mercato in centro, ci sarà una specifica campagna di sensibilizzazione per le informazioni utili, oltre a poter ritirare gratuitamente un kit di compresse antilarvali, fino a esaurimento delle scorte, come misura di lotta contro le zanzare. L’ordinanza obbliga cittadini, amministratori, imprese, responsabili di cantiere, gestori di vivai e chiunque ha aree aperte nella propria proprietà laddove si possono creare raccolte di acqua meteorica o di altra provenienza di adottare interventi per la prevenzione e la lotta contro le larve di zanzare. Il provvedimento si applica anche all’interno dei cimiteri. «E’ pertanto vietata la raccolta di acqua stagnante per periodi superiori a 5 giorni – spiega il Comune di Pistoia in una nota – qualora non sia possibile lo svuotamento, i contenitori dovranno essere coperti o chiusi da reti a maglia fitta oppure dovranno essere periodicamente trattati con prodotti larvicida. Anche giochi, piscine gonfiabili e simili non possono essere lasciati con acqua stagnante per più di 5 giorni. I soggetti devono inoltre provvedere al controllo e alla pulizia periodica delle gronde e degli scarichi pluviali. Nei sottovasi non deve essere presente acqua stagnante ed è necessario svuotare fontane, vasche e piscine non utilizzate o procedere a idoneo trattamento antilarvale. L’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche negli spazi di proprietà privata deve essere trattata con prodotti larvicidi. Cortili e aree aperte vanno tenuti puliti da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, evitando il ristagno di acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza».

Le violazioni possono essere punibili con una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro. Red.pt.