"La corsa a perdifiato per riuscire a salire"

Il disagio di centinaia di studenti che affollano le fermate soprattutto alla stazione con il rischio di essere investiti. Genitori in allarme

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Arrivano come formichine da tutte le arterie che conducono alla stazione. E si raccolgono alle pensiline dei pullman in trepidante attesa. Centinaia e centinaia di studenti in questi giorni si stanno riversando contemporaneamente sulle maggiori fermate degli autobus con il miraggio di arrivare a casa a un orario accettabile. Una situazione che comporta disagi che si estendono da Pistoia ad Agliana.

Insieme al desiderio dei giovani di porre fine alla loro giornata di scuola, c’è però anche quello degli altri utenti che si trovano a dover prendere un autobus negli orari di fuoco delle uscite scolastiche. La corsa al pullman inizia appena suona la campanella: c’è chi si precipita a rotta di collo e chi se la prende più comoda, ma sempre con passo lesto, senza perdere di vista l’obiettivo. In piazza Dante Alighieri arrivano da ogni lato e si radunano vicino alla fermata di riferimento. Sembra un flusso continuo, tanto che i ragazzi, oltre il marciapiede, invadono anche la strada, costringendo il personale a terra di Autolinee Toscane ad aiutare i loro colleghi sui mezzi, per evitare incidenti. La calma attesa viene interrotta dalla visione del numero aspettato, in lontanza. E quando l’autobus si avvicina, una volta fatto slalom tra le auto in sosta, scatta la corsa per l’apertura dello sportello. La calca è impetuosa e non risparmia i più deboli, “vince il più forte” esclama con amarezza un ragazzo. L’autista prende in mano la situazione e dopo aver contato i presenti sul mezzo blocca l’ingresso ed espone un cartello bianco con scritto completo. L’amarezza di chi rimane a terra è palpabile, ma senza perdersi d’animo, c’è da prepararsi per una nuova sfida.

Autobus sovraffollati, con gli stessi disagi, vengono lamentati anche da Agliana. Carlo Frosini si fa portavoce di tanti altri genitori, come lui preoccupati per l’incolumità dei figli: "Vorrei mettere in risalto le problematiche sul trasporto degli studenti nella tratta, percorsa da Autolinee Toscane, Stazione Scuole Pistoia-Agliana e viceversa. Gli autobus, sia in andata che al ritorno, sono affollati in maniera spropositata, quindi in condizioni di disagio per i ragazzi e conseguente pericolo. Così facendo gli autisti commettono anche un’infrazione al Codice Stradale, perchè trasportano un numero elevato di persone sopra a quello consentito.

"Inoltre – prosegue Frosini – abbiamo anche i controllori di suddetta azienda che salgono e multano i ragazzi con il biglietto in mano non obliterato perché, vista la grande calca di persone sull’autobus, non riescono ad arrivare alla macchina obliteratrice e tutto ciò è veramente una grande vergogna. Altro fatto grave, è che per riuscire a salire in autobus i ragazzi si spingono e si ammassano all’arrivo del bus, con notevoli rischi di farsi male e rimanere anche schiacciati dal mezzo o dalle porte quando si chiudono. Spero – conclude –, a nome di tantissimi genitori che hanno fatto l’abbonamento al trasporto e che soprattutto si preoccupano per l’incolumità dei propri figli, che molto presto vengano presi dei seri provvedimenti o dall’azienda stessa o dalle autorità competenti".

Gabriele Acerboni

Piera Salvi