La scomparsa di Barone. Il legame tra Pistoia e il Viola Park: "Le nostre piante e le sue dritte"

L’improvviso addio del dirigente della Fiorentina ha sconvolto anche i partner della Vannucci Piante: "Con lui diversi confronti e un bel pomeriggio insieme alla scoperta del ’gioiello’ di Bagno a Ripoli"

Pistoia, 20 marzo 2024 – Da ieri il mondo del calcio italiano è in profondo lutto per la scomparsa, a poche ore dal suo cinquantottesimo compleanno, del direttore generale della Fiorentina Joe Barone, in seguito al grave malore che lo aveva colpito domenica in albergo prima della partita che i viola avrebbero dovuto giocare a Bergamo contro l’Atalanta. Da quando Barone e il presidente Rocco Commisso sono sbarcati a Firenze, si era creato un legame forte con Pistoia grazie alla Vannucci Piante: il colosso vivaistico nostrano ha infatti curato fin nei minimi dettagli l’allestimento a verde del Viola Park di Bagno a Ripoli, il vero fiore all’occhiello dell’esperienza americana nella città gigliata. Ed è lì che, non più tardi di qualche mese fa, Vannino Vannucci ha passato una giornata con lo stesso Barone, con quest’ultimo nell’insolita veste di guida turistica, alla scoperta di ogni segreto della struttura.

"In questi anni di rapporto di collaborazione ho conosciuto bene il presidente Commisso e la moglie – afferma Vannucci – ma ho avuto modo di confrontarmi anche con Barone. L’ultima, però, è stata davvero la più significativa: lo scorso ottobre mi ha invitato a trascorrere un pomeriggio al ‘Viola Park’ e, dopo aver pranzato insieme, mi ha fatto visitare tutte le strutture come mai mi era capitato, analizzando a fondo gli spazi per prima squadra, giovanile e femminile. E’ stata una piacevole esperienza, poi ci siamo risentiti altre volte. La notizia della sua scomparsa è davvero sconvolgente anche perché è successo tutto così all’improvviso: impossibile pensare che una persona giovane come lui, apparentemente senza problemi, possa lasciarci così da un momento all’altro".

Barone, sul Viola Park, ha detto la sua anche in tema di verde. "Arrivati in fondo al progetto ha dato il proprio contributo su diverse rifiniture – conclude Vannucci –. Lo avevamo invitato fra gli ospiti dell’ultimo ‘Memorial’ ma, il giorno prima dell’evento, ebbe un contrattempo. La sua figura era imprescindibile per il mondo viola, ci mancherà".