
Non c’è ancora una data certa per la riapertura. Allestita una tensostruttura
"Il parquet è stato posato, la facciata è pronta, adesso resta da sistemare l’interno, i servizi e gli impianti, ma su questa parte non mi sbilancio perché ritengo corretto che sia l’assessore allo sport a darne notizia". È così che l’assessore ai lavori pubblici di Monsummano Arcangelo Crisci dà un quadro un po’ più chiaro di come stanno procedendo i lavori al Palacardelli, il palazzetto dello sport. L’edificio è utilizzato per lo più dalla squadra degli Shoemakers e dalle scuole e dalla fine di febbraio di due anni fa è inagibile, a causa prima del crollo e poi dei lavori. Un danno calcolato per 1.767.000 euro per la distruzione di una porzione della facciata e delle vetrate, le cui strutture strapparono letteralmente dal tetto una parte di copertura. Dopo un anno di chiusura per il cantiere, l’impianto aveva presentato anche dei danni all’interno con delle infiltrazioni sul parquet da gioco, che ha comportato un intervento più approfondito del previsto. Il Palacardelli aveva già vissuto altre vicende al limite del grottesco, come quando, nel 2010, all’improvviso, crollò un alto muro interno a mattoncini di divisione dello spazio, e di cui si vedono bene ancora, sull’esterno di una delle pareti, i tiranti che arpionano la nuova parete, dopo la sistemazione. Il palazzetto del basket di Monsummano dunque sembra non avere pace. Intanto, grazie al finanziamento straordinario di 500mila euro della Regione, l’amministrazione comunale ha avviato i lavori di ricostruzione, beneficiando anche dei 200mila euro messi a disposizione dall’assicurazione, ma per la riapertura i tempi sono ancora incerti.
"Prima di dare una data certa per la riapertura dell’impianto – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Monsummano, Libero Roviezzo – voglio prima consultarmi con gli uffici per non rischiare di dire imprecisioni". Sembra tuttavia che sarà difficile che il palazzetto, il cui singolare crollo apparve a prima vista quasi come una esplosione dall’interno, ma che fu poi appurato fosse stato danneggiato dal forte vento, riapra per la fine dell’anno. Nel frattempo, con un contributo della Regione di 400mila euro, a cui si sono aggiunte altre 230mila euro di fondi da parte del Comune di Monsummano, è stata creata, nello spazio della piscina comunale adiacente al palazzetto, un struttura geodetica (tensostruttura), utilizzabile da più società sportive e che per la stagione estiva prevede una copertura rimovibile. A breve l’inaugurazione.
Arianna Fisicaro