REDAZIONE PISTOIA

Confartigianato. Gorgeri saluta: "Una colonna"

Pensionamento di Alberto Gorgeri, figura storica della Confartigianato a Montale. Stima e riconoscimenti per il suo impegno e la sua umanità.

Pensionamento di Alberto Gorgeri, figura storica della Confartigianato a Montale. Stima e riconoscimenti per il suo impegno e la sua umanità.

Pensionamento di Alberto Gorgeri, figura storica della Confartigianato a Montale. Stima e riconoscimenti per il suo impegno e la sua umanità.

Per 42 anni la Confartigianato a Montale si è identificata con Alberto Gorgeri, un funzionario che ora va in pensione circondato dalla stima e l’apprezzamento di tantissimi associati, artigiani, imprenditori, esercenti che hanno usufruito del suo competente supporto nelle diverse pratiche che li riguardavano. Alberto c’era sempre per tutti, rassicurante e preciso, amichevole e professionale, una garanzia per chi gli chiedeva di dipanare i grovigli burocratici più intricati. "Ho seguito anche cose al di là dei miei compiti – racconta Alberto – mettendo al centro le persone, per me è stato più che un lavoro, un servizio svolto con passione". Alberto è entrato in Confartigianato ad appena 19 anni, appena diplomato, d è stato protagonista della crescita dell’associazione a Montale.

La Confartigianato nei primi tempi veniva in paese con un furgone poi, ha avuto sede in piazza e da molti anni nei locali della Misericordia. Alla festa per il pensionamento di Alberto Gorgeri sono intervenuti insieme a molti associati anche l’ex presidente di Confartigianato Simone Balli, il vice-direttore Pierpaolo Tasselli, il referente dell’area di Montale Enzo Gazzarri e il governatore della Misericordia di Montale Massimiliano Pieroni. "Con la sua grande umanità – ha detto Simone Balli – Alberto è riuscito a guadagnare la fiducia delle persone ed è stato anche pronto a lavorare in altre sedrisolvendoci non pochi problemi". Anche Pierpaolo Tasselli ha sottolineato lo spessore umano di Gorgeri e la dedizione al lavoro ("Dovevo essere io a dirgli di smettere di lavorare"). "Sono orgoglioso di aver conosciuto Alberto e aver collaborato con lui", afferma Enzo Gazzarri. "Alberto era per molti, coltre che un consulente, un amico e un confidente – ha detto Pieroni – uno di casa".

G.B.