
Pistoia registra la crescita più contenuta della Toscana nell’acquisto di beni durevoli: lo sostiene l’Osservatorio Findomestic
Dove cresce e dove sale la spese delle famiglie? La fotografia arriva dall’Osservatorio annuale dei consumi di Findomestic (Gruppo Bnp) in collaborazione con Prometeia che colloca la Tosca sesta regione dello Stivale per volume complessivo di acquisti. Tutti i comparti di consumo legati alla mobilità mostrano dinamismo. In flessione, invece, la spesa per i mobili e quella per l’information technology, in fisiologica decelerazione dopo il boom del triennio 2020-2022. Questo quadro come si riflette sul territorio? Pistoia – spiega una nota – ha fatto registrare la crescita più contenuta della Toscana nell’acquisto di beni durevoli come evidenziato dall’analisi dell’Osservatorio Findomestic: un +3,5%, che è la seconda percentuale più bassa dopo quella Pisa, e un totale nel 2024 che è arrivato a quota 443 milioni di euro. È molto simile la variazione nella spesa media per nucleo familiare: +3,2%, che da 3.331 arriva a 3.439 euro.
I pistoiesi hanno impiegato il 6,7% di risorse in più per acquistare auto nuove (143 milioni) e l’8,1% in più per quelle usate (112 milioni di euro). Balzo a doppia cifra nel mercato delle due ruote: +11,5%, terzo miglior valore fra le province toscane, e consumi a quota 11 milioni. Nel panorama dei beni per la casa le uniche voci in positivo sono quelle degli elettrodomestici (+1,4%, il balzo più contenuto in Toscana), con 35 milioni di acquisti, e della telefonia (+1,2%) che raggiunge i 30 milioni. Crollano gli altri segmenti: l’elettronica di consumo (10 milioni) perde il 5,3%, i mobili (92 milioni) il 2,6%, che rappresenta la flessione più ampia in Toscana, e l’information technology (11 milioni) il 9,2%. Questa non è soltanto il calo più consistente a livello regionale, ma anche la terza in assoluto fra tutte le province italiane.
La spesa media per nucleo familiare dedicata ai beni durevoli in Toscana è la terza più grande nel Paese. Le famiglie toscane, nel 2024, hanno investito mediamente 3.520 euro, quasi 600 euro in più della media nazionale (+ 4,6% rispetto al 2023). Fra le province, il livello più elevato è stato raggiunto a Prato che, con 3.683 euro per famiglia, si colloca al 5° posto nella graduatoria di tutte le province italiane.