Alia e municipale, 440 sanzioni dopo i controlli

Prosegue la campagna contro gli abbandoni e per il contrasto agli illeciti. Sgueglia stila il bilancio

Alla soglia dei tre anni è importante il bilancio dell’attività degli Ispettori ambientali di Alia servizi ambientali Spa nel comune di Pistoia, in stretta sinergia con gli agenti della polizia municipale per contrastare illeciti e comportamenti scorretti. "Nel 2022 sono stati effettuati 2.701 controlli sul territorio, di cui oltre 2.300 ispezioni, con l’emissione di 440 verbali con sanzioni amministrative, per un importo totale pari a 81.540 euro – si legge nella nota Alia – oltre a 58 relazioni alla polizia municipale che successivamente, a seguito di indagini più approfondite da parte degli agenti, possono portare a comunicazioni di notizie di reato alla Procura". Le sanzioni sono state comminate soprattutto per la mancata differenziazione dei rifiuti (in 193 casi), abbandono di rifiuti (in 128 casi), oltrechè per l’errata esposizione durante i servizi “porta a porta”, l’abbandono di materiali ingombranti per i quali non è stato richiesto il ritiro gratuito domiciliare, l’utilizzo improprio dei cestini e la migrazione dei rifiuti da altri comuni.

"A Pistoia c’è una crescente necessità di tutelare l’ambiente cittadino e il decoro urbano – evidenzia Gabriele Sgueglia, assessore alle politiche ambientali –. Da qui, l’importanza e la strategicità del lavoro svolto dagli ispettori dal punto di vista informativo, oltre che sanzionatorio. Fondamentale anche la collaborazione instaurata con il nucleo Ambientale della polizia municipale che, coerentemente con quanto stabilito, si è concentrata in modo particolare nel perseguire le fattispecie più gravi, come gli abbandoni di scarti tessili ed edili, portando anche a individuare e sanare realtà che non risultavano iscritte alla Tari".