La Pistoiese ci ha preso gusto: battuto il San Miniato Siena

4-3 delle calciatrici di Martinelli alla quarta forza della classifica, in formazione largamente rimaneggiata

Per festeggiare il successo, l'ormai classico selfie delle arancioni

Per festeggiare il successo, l'ormai classico selfie delle arancioni

Pistoia, 25 gennaio 2017 - Un successo di prestigio. Il Calcio Femminile Pistoiese 2016 ci ha preso gusto. Assemblato appena la scorsa estate e subito iscritto alla serie C, dopo un periodo di apprendistato si è accorto di potersi salvare tranquillamente. Da allora ha preso fiducia, sino alla vittoria dell’11° e ultimo turno di campionato, allorché ha superato 4-3 il San Miniato Siena, quarto in classifica, al Legno Rosso di Pistoia. Rimaneggiate le arancioni, prive di Bonacchi e Ribeiro, senza la forte Marilena Panicucci che ha rescisso il contratto (consensualmente, comunica la dirigenza), rimaneggiatissime le ospiti, che non potevano disporre di pezzi da novanta quali Fambrini, Bruci e Migliorini, ma tant’è, la vittoria che dà lustro al club e porta entusiasmo all’ambiente resta. Le pistoiesi hanno confermato quanto di buono si va dicendo su di loro da qualche tempo a questa parte: hanno vinto in virtù di una tripletta della solita, scatenata Elisa Menchetti e a un gol di Biagioni. Domenica prossima al “Raciti” di Quarrata, finalmente un terreno da gioco decoroso, andrà in scena il derby tra Real Aglianese e Pistoiese: previsto un buon numero di spettatori.

“L’obiettivo era arrivare preparati a questo incontro – fa sapere Martinelli – e l’abbiamo centrato. Non sono contento del gioco espresso, siamo sempre lontani dal praticare calcio, ci manca ancora molta personalità, ma devo fare un grosso elogio a tutte le ragazze perché hanno lottato su ogni pallone credendoci sino alla fine. Questa vittoria se la meritano tutta. Stiamo crescendo, sia fisicamente sia tatticamente, ma manchiamo ancora sul piano tecnico e della personalità. Non abbiamo risentito, però, dell’assenza di Bonacchi, giocatrice fondamentale per noi. Ricarichiamo le pile e guardiamo avanti. La partita più importante è sempre la prossima”. Intanto, tornando alla gara con le senesi, va sottolineato come le due formazioni si siano affrontate a viso aperto, rispondendo colpo su colpo. I gol. Pronti via, è il 1’ quando sulla destra Menchetti si libera ed effettua un bel cross, che nessuna orange accompagna: le senesi recuperano palla, con un lancio lungo scavalcano la linea difensiva pistoiese, batti e ribatti al limite dell’area fino a che il pallone non arriva a Mascilli, che appoggia in rete a porta vuota, con Pucitta fuori dai pali per un’uscita avventata. Le padrone di casa paiono accusare il colpo. Alla mezz’ora della prima frazione di gioco, il pareggio: Menchetti riceve palla sulla sinistra, salta due avversarie e mette il pallone dentro i sedici metri, dove all’altezza del primo palo Biagioni anticipa il difensore e pone il pallone in rete, sotto la traversa. Nella ripresa, dopo 12 minuti, Menchetti riceve palla in area di rigore, si gira vincendo un rimpallo e a tu per tu con il portiere sigla il gol del momentaneo vantaggio. Vantaggio che dura solo 8 minuti: sugli sviluppi di un angolo, Dervishi perde l’avversaria, che insacca con un colpo di testa alla destra di Pucitta.

Le calciatrici di Martinelli si spingono di nuovo in avanti, ma al 30’ subiscono una ripartenza letale delle senesi su corner a proprio favore. Pare notte fonda per la Pistoiese, che rischia di subire anche il quarto gol con un pallonetto preciso di Mascilli. Ma al 34’, sempre su angolo, il pallone calciato da Bucciantini schizza sul secondo palo, ove capitan Giusti lo mette preciso sulla testa di Menchetti, che sulla linea di porta appoggia in rete per il 3-3. Al 40’ l’episodio che decide l’incontro: Spagna, subentrata a Dervishi, porta palla sull’out di sinistra; all’altezza del vertice dell’area di rigore converge verso il centro calciando in porta: il pallone impatta nella mano del capitano ospite con l’arbitro che non può esimersi dal decretare il penalty, nonostante le veementi proteste delle rivali. Si incarica della battuta Menchetti, che calcia alla destra del portiere immobile. Tra le arancioni plauso a Elisa Menchetti, finalizzatrice implacabile, ma pure trascinatrice, fra le senesi da rimarcare la prova di Costanza Mascilli. Gianluca Barni