Un rompete le righe generale, per ricaricare le batterie e ripartire con slancio in vista del girone di ritorno. La sosta infatti, per il campionato cadetto, si protrarrà fino al prossimo 14 gennaio, giorno di Pisa-Cittadella. Nel frattempo, dalla sera di Santo Stefano tutto il gruppo squadra nerazzurro si è preso un periodo di ferie che durerà fino al prossimo 4-5 gennaio, quando i giocatori si ritroveranno nuovamente a San Piero a Grado per ricominciare la preparazione. C’è chi è tornato a casa dalle famiglie, chi invece ne ha approfittato per staccare la spina, come il tecnico Luca D’Angelo, volato a Parigi per qualche giorno di meritato riposo. A Pisa è rimasto Antonio Caracciolo, per completare il lavoro personalizzato e rientrare a pieno regime a inizio anno, per un rientro che ha quasi il sapore di un nuovo acquisti per la squadra, per un reparto ancora più completo. Dopo il rientro dalla Francia, il tecnico D’Angelo dovrà valutare le condizioni di Torregrossa e Beruatto, usciti per un problema muscolare nel corso della sfida con la Spal. Per quanto riguarda il terzino non dovrebbero esserci problemi, mentre rimane comunque negli occhi la preoccupazione dell’italo-venezuelano, pizzicato dalle telecamere di Sky dopo il rientro in panchina in seguito alla sostituzione nel corso del primo tempo. Intanto il giudice sportivo ha deliberato le proprie decisioni dopo l’ultimo turno di campionato. Nessuna sanzione per il Pisa, mentre per il Cittadella, prossimo avversario dei nerazzurri, non sarà presente per squalifica Guido Santiago Visentin. Proprio l’ultimo turno di campionato è stato il più visto in tv, con 622 mila spettatori medi cumulati.
M.B.