
Pisani in nazionale, ma anche tutti quei calciatori che hanno fatto parte della rosa nerazzurra e poi sono stati convocati, in Italia o all’estero. Da un secolo la storia nerazzurra si intreccia con quella delle nazionali. Il più importante calciatore pisano ad aver giocato con la maglia dell’Italia è Sergio Bertoni quasi 120 partite in maglia nerazzurra e 41 reti all’attivo. In azzurro fu convocato da Vittorio Pozzo, vincendo da titolare le Olimpiadi del 1936 a Berlino, unico titolo olimpico vinto dall’Italia. Vinse, da riserva, anche i Mondiali del 1938. Convocato, ma mai schierato in nazionale, il pisano Alberto Merciai, tra i protagonisti della finale scudetto del 1921. Tra i non pisani a giocare in maglia azzurra, a cavallo dei due conflitti mondiali, non si può non citare il portiere Mario Gianni, altro protagonista del Pisa di Ging del 1921, che fu convocato per la prima volta dopo aver lasciato Pisa, nel 1927 a Bologna, ma anche Arturo Silvestri, soprannominato Sandokan, in nerazzurro negli anni ‘40, oltre ad Enrico Colombari, in azzurro dal ‘28 al ‘33 con un solo anno a Pisa. Un anno in nerazzurro anche per Giovanni Moscardini, l’oriundo nato a Falkirk in Scozia, al Pisa nel 1924-25, che rimase gravemente ferito a Caporetto nel corso della prima guerra mondiale, poco prima di diventare calciatore.
Spostandoci con la macchina del tempo a tempi più recenti, le maggiori soddisfazioni in nazionale per Pisa sono arrivate dall’avvento di Romeo Anconetani. Gli ultimi pisani convocati, tra under 21 e Italia maggiore, sono stati Alessandro Birindelli (papà di Samuele), Gionatha Spinesi e Mirko Taccola, ultimo in assoluto tra i pisani prima di Samuele Birindelli. Le convocazioni, recentissime, di Leonardo Loria, Marco Varnier e, per l’appunto, Samuele Birindelli, sempre con la nazionale under 21 e 20 dell’Italia, nonché di Marius Marin con la Romania under 21, sono soltanto le ultime di una lunga serie di soddisfazioni internazionali. Si ricorda un giovane Paolo Baldieri nel 1984-85 e nel 1985-86, stagione in cui ci fu un altro quartetto di convocati, tra cui Wim Kieft in maglia olandese, Klaus Berggreen con la divisa della Danimarca, ma anche Domenico Progna, sempre in Under 21. Lontano da Pisa sono molti gli stranieri che hanno fatto fortuna, come Diego Pablo Simeone, che fu punto di riferimento della nazionale argentina, oltre a Carlos Dunga, che vinse i Mondiali da capitano del Brasile nel 1994. Henrik Larsen invece giocava nel Pisa quando conquistò gli Europei con la maglia della Danimarca nel 1992. Non vanno dimenticate le convocazioni di Francis Severeyns con la maglia della Turchia, ma anche quelle più recenti, nel 20072008 di Vitali Kutuzov con la Bielorussia, Peter Rajci con l’Ungheria e ancora, gli ex pisani Samir Ujkani, colonna portante del Kosovo o Edgar Cani, punto di riferimento della nazionale albanese.
Michele Bufalino