Senti questa con la Ternana è un quasi derby

Per l’osservatorio è una partita a rischio. E gli umbri ‘schierano’ Lucarelli e Bandecchi

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di Michele Bufalino

La vita calcistica è una ruota che gira. Oggi si festeggiano grandi successi, mentre domani si può sprofondare in un baratro senza fine, dove rialzarsi è l’unica soluzione. Lo sanno bene i tifosi del Pisa e del Livorno, accomunati da fallimenti sportivi, retrocessioni e lacrime amare. Sabato 26 novembre, ci sarà un bel po’ di ‘livornesità’ nella sfida tra i nerazzurri e la Ternana. Un ‘quasi derby’, per una moltitudine di ragioni.

Prima di tutto la partita è stata giudicata a rischio dall’osservatorio per le manifestazioni sportive e non sarà possibile acquistare biglietti online né per i residenti in Toscana, né per i residenti in Umbria. Le autorità infatti si aspettano per sabato anche una presenza, tra la tifoseria ospite, di supporter labronici e doriani, in virtù del gemellaggio tra le curve. La Ternana, tra l’altro, ha voglia anche di sfatare un tabù. All’Arena Garibaldi infatti i rossoverdi non hanno mai vinto nella loro storia nei 12 precedenti disputatisi a Pisa e hanno anche voglia di "vendicare" quella vittoria per 4-1 dei nerazzurri del Libero Liberati in apertura dello scorso campionato che vide, tra i protagonisti, Lorenzo Lucca e Yonatan Cohen. E poi c’è quella connessione tra Terni e Livorno che mette in relazione le figure del presidente delle Fere Stefano Bandecchi, del presidente dei labronici Paolo Toccafondi e dell’allenatore della Ternana e leggenda livornese Cristiano Lucarelli.

Partendo da Bandecchi, livornese di nascita, fu lui che nel 2014 provò ad acquistare il Livorno da Spinelli senza riuscirci, prima di acquistare la Ternana e sempre lui, come una sorta di presenza ‘ombra’ positiva, è legato alla società labronica, sponsorizzandola con il logo della propria università telematica Unicusano. In molti pensano che, vista anche la carenza di tifosi delle Fere allo stadio e dei problemi per la creazione del nuovo stadio di Terni, in un futuro non troppo lontano, possa anche entrare direttamente in società a Livorno, forse una volta tornato tra i professionisti. Un rapporto stretto anche tra Paolo Toccafondi, presidente del Livorno e Cristiano Lucarelli. Dietro l’acquisto della neonata società labronica infatti c’è una telefonata proprio con l’ex giocatore livornese, oggi in panchina a Terni, che gli propose l’acquisto. Il figlio Mattia, tra l’altro, oggi gioca proprio in Serie D con il Livorno. "Colpa" di Lucarelli è stata anche la sponsorizzazione di Stefano Bandecchi per la squadra di Basket della Pielle Livorno, di cui divenne socio.

In una recente intervista proprio Lucarelli ha dichiarato di sapere di essere atteso a Pisa contro la Ternana e di non vedere l’ora di essere punto da qualche coro. La settimana scorsa, dopo la quinta vittoria di fila della sua Ternana, Lucarelli ha indossato il giorno dopo i panni del tifoso, andando a vedere in trasferta e in curva la sua ex squadra. Chissà che non faccia la stessa cosa proprio dopo Pisa-Ternana, spostandosi di 20 chilometri l’indomani per gustarsi la ‘rivincita’ di Livorno-Tau Calcio Altopascio. Intanto i tifosi nerazzurri aspettano il quasi derby.